La gara del valore di circa 3,7 miliardi per portare la banda ultralarga nelle aree grigie italiane grazie ai fondi del PNRR si chiude con 8 lotti aggiudicati a Open Fiber e 6 a TIM.

L’aggiudicazione formale è attesa a giorni, ma l’esito maturato nei giorni scorsi in casa Infratel ha determinato una ripartizione equilibrata in termini di quantità di regioni, tuttavia Open Fiber ha ottenuto i lotti più redditizi.

Resta ancora da assegnare il lotto 15 per le provincie di Trento e Bolzano, in quanto è ancora in fase di gara, tuttavia non è chiaro il motivo per il quale né TIM né Open Fiber si siano candidate.

Banda ultralarga aree grigie in Italia: 8 lotti a Open Fiber e 6 a TIM

Stando a quanto risulta a CorCom sarebbe stato il punteggio dell’offerta tecnica a prevalere nell’aggiudicazione e non il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Chi realizzerà le infrastrutture nelle aree a sussidio pubblico potrà realizzare anche quelle commerciali intersecate.

Le regioni affidate a Open Fiber per un controvalore di 2.051 milioni di contributo pubblico massimo erogabile sono: Puglia (lotto2), Toscana (lotto 6), Lazio (lotto 7), Sicilia (lotto 8), Emilia-Romagna (lotto 9) Campania (lotto 10), Friuli Venezia Giulia-Veneto (lotto 12) e Lombardia (lotto 13).

Le Regioni affidate a TIM per un controvalore di 1.560 milioni di contributo pubblico massimo erogabile sono: Sardegna (lotto 1), Abruzzo, Molise, Marche e Umbria (lotto 3), Piemonte, Liguria e Val d’Aosta (lotto 4), Calabria Sud (lotto 5), Calabria Nord-Cs (lotto 11) e Basilicata (lotto 14).

aggiudicazione lotti aree grigia Italia

Il mese scorso Open Fiber e il Gruppo Autostrade per l’Italia (ASPI) hanno siglato un memorandum d’intesa con l’obiettivo di accelerare la digitalizzazione del Paese collaborando a progetti e iniziative per rendere più smart le città e le strade in Italia.

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