Le indiscrezioni dei giorni scorsi sono state confermate: gli ultimi driver AMD Software Adrenalin 22.3.1 sono affetti da un bug che causa l’overclock della CPU senza il permesso dell’utente. Sul finire della scorsa settimana, il bug causato dall’aggiornamento dei driver era stato segnalato da numerosi utenti. Oggi, invece, AMD ha confermato l’esistenza del problema che causa la sovrascrittura di alcuni parametri del BIOS arrivando ad incrementare le frequenze di funzionamento dei processori Ryzen. Vediamo tutti i dettagli sulla questione e quali sono gli effetti del bug del nuovo driver GPU:

I nuovi driver GPU di AMD causano l’overclock delle CPU Ryzen: la conferma di AMD

AMD ha confermato oggi quanto precedentemente segnalato dagli utenti. L’azienda ha confermato l’esistenza del problema e di essere al lavoro su di una rapida soluzione che, molto probabilmente, arriverà con un prossimo aggiornamento software nel corso dei prossimi giorni. A causa il bug è la versione 22.3.1 dei driver AMD Software Adrenalin, l’ultima rilasciata dall’azienda per il momento.

Il bug si innesca andando ad attivare uno dei profili disponibili per la GPU ma solo per le configurazioni interamente AMD. In sostanza, il bug è in grado di overcloccare le CPU Ryzen mentre non ha effetto con i processori Intel. Chi ha una configurazione “mista” (CPU Intel e scheda video AMD) non dovrebbe registrare il driver causato da AMD Software Adrenalin 22.3.1.

L’anomalo effetto dei driver sulle CPU Ryzen sarebbe legato al modulo Ryzen Master dei driver Radeon. Tale modulo è stato sviluppato da AMD per semplificare l’overclock agli utenti che utilizzano una configurazione interamente AMD. A quanto pare, però, il software agisce anche senza il consenso dell’utente andando ad influire in modo diretto sulle frequenze di funzionamento della CPU.

Ryzen Master, infatti, interviene su alcuni parametri del BIOS che vengono interamente sovrascritti portando all’attivazione del PBO (Precision Boost Overdrive). Gli utenti che hanno dimestichezza con le modifiche del BIOS possono impostare manualmente, di nuovo, i parametri corretti per il funzionamento della CPU. Chi, invece, non sa come muoversi deve effettuare il downgrade e tornare alla versione precedente dei driver per evitare di incorrere in questo bug.

Come sottolineato in precedenza, AMD ha confermato di essere al lavoro su di una soluzione per questo bug. Il fix potrebbe, quindi, arrivare come nuovo aggiornamento software di AMD Software Adrenalin già nel corso dei prossimi giorni. Maggiori dettagli potrebbero arrivare a breve.

Quali sono i rischi di questo bug?

Attivare l’overclock potrebbe causare effetti spiacevoli al proprio sistema. Le CPU Ryzen, però, sono opportunamente protette da questo rischi con sistemi in grado di proteggere dagli effetti negativi di un overclock involontario da parte del sistema. C’è, però, la questione legata alla garanzia che viene invalidata con l’attivazione dell’overclock. In questi casi, infatti, l’utente accetta le condizioni del servizio ed i rischi collegati alla modifica delle frequenze di funzionamento del processore.

Per il momento, AMD non ha chiarito quest’aspetto. Trattandosi di un bug software e, quindi, di un’attivazione automatica dell’overclock, senza il consenso esplicito da parte dell’utente, non dovrebbero esserci effetti sulla garanzia. AMD dovrebbe, in ogni caso, chiarire la questione già nel corso delle prossime ore o al massimo dei prossimi giorni. Per il momento, chi ha una configurazione AMD (sia CPU che GPU) e ha installato AMD Software Adrenalin 22.3.1 dovrà fare attenzione a questo nuovo bug.

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