Zoom è senza dubbio uno dei servizi per video conferenze più popolari e apprezzati ma ciò non significa che non possa essere affetto da qualche problema e un esempio è rappresentato da quello riscontrato da tanti utenti su macOS.

Stando a quanto lamentato da vari utenti con macOS Monterey, infatti, Zoom continuerebbe ad ascoltare le loro attività anche dopo che sono usciti dalle riunioni.

Un fastidioso problema per Zoom su macOS Monterey

Le prime segnalazioni relative a questo problema risalgono alla fine dello scorso anno e con il passare delle settimane è andato aumentando il numero degli utenti che si sono resi conto che Zoom continua ad ascoltarli anche dopo che hanno abbandonato una riunione (l’indicatore arancione del microfono non si spegne).

A dire di chi ha riscontrato tale bug, l’unico modo per impedire a Zoom di ascoltare sarebbe chiudere l’applicazione dopo ogni riunione.

Sebbene il team di sviluppatori di Zoom abbia già rilasciato degli aggiornamenti volti a introdurre una risoluzione per tale problema, gli utenti interessati suggeriscono che esso persiste su macOS Monterey.

In particolare, il 27 dicembre 2021 è stata rilasciata la versione 5.9.1 (3506), nel cui changelog si faceva riferimento alla risoluzione di un problema relativo all’indicatore del microfono che si attivava quando non si era in riunione su macOS Monterey.

Nei giorni seguenti gli utenti hanno fatto presente che il problema non era stato risolto e, pertanto, il 24 gennaio 2022 il team del servizio ha rilasciato un’altra versione, ossia la 5.9.3 (4239), che non menziona il bug in questione nel changelog ma che, a dire di qualche utente, pare lo abbia risolto.

Non manca, tuttavia, chi riscontra ancora il problema e ciò suggerisce che la soluzione potrebbe non essere stata efficace per tutti gli utenti.

Ricordiamo che questo non è il primo problema relativo alla privacy che riguarda tale popolare servizio di video conferenze, che in passato è stato al centro di polemiche per il mancato utilizzo di un sistema di crittografia e per la raccolta dei dati degli utenti. Zoom ha già risolto tali problemi ma tanti utenti nutrono ancora un po’ di scetticismo per questo servizio, tanto che non manca chi ritiene che il bug del microfono sempre attivo in realtà non sia un bug ma un sistema appositamente studiato per recuperare un’enorme mole di dati da riutilizzare per migliorare la piattaforma.

Potete scaricare Zoom dal sito ufficiale.

Potrebbe interessarti: Le migliori app per fare videochiamate di gruppo

AGGIORNAMENTO: Un membro del team di Zoom nel rispondere ad un post di segnalazione del bug ha confermato la sua esistenza e ha consigliato agli utenti macOS di aggiornare l’applicazione alla versione 5.9.3, in quanto contiene la risoluzione del problema a causa del quale “la spia arancione [potrebbe] continuare ad apparire dopo aver lasciato una riunione, una chiamata o un webinar”.

Il rappresentante di Zoom consiglia inoltre agli utenti di attivare gli aggiornamenti automatici per ottenere versioni future non appena saranno disponibili.