Oggi è il giorno atteso da tanti utenti che credono che la tecnologia applicata alla Pubblica Amministrazione non possa che fare bene a questo Paese e contribuire alla sua crescita: il 15 novembre 2021, infatti, entra in vigore la novità relativa ai certificati anagrafici, finalmente scaricabili online.

Il Governo ha dato grande risalto a questa novità, che potrebbe rappresentare una svolta epocale per il settore e soprattutto rendere soltanto un lontano ricordo le lunghe attese agli sportelli degli uffici comunali per richiedere un certificato anagrafico.

Quali sono i certificati angrafici che è possibile scaricare online

Sono ben 7.810 i Comuni italiani coperti dal nuovo servizio ANPR, con 66.586.156 di cittadini che potranno così scaricare uno dei seguenti certificati direttamente dal proprio computer, senza alcuna fatica (nel proprio interesse o per un membro della famiglia):

  • Anagrafico di nascita
  • Anagrafico di matrimonio
  • di Cittadinanza
  • di Esistenza in vita
  • di Residenza
  • di Residenza AIRE
  • di Stato civile
  • di Stato di famiglia
  • di Stato di famiglia e di stato civile
  • di Residenza in convivenza
  • di Stato di famiglia AIRE
  • di Stato di famiglia con rapporti di parentela
  • di Stato Libero
  • Anagrafico di Unione Civile
  • di Contratto di Convivenza

Come accedere al servizio

Se desiderate sfruttare il nuovo servizio offerto dal Ministero dell’Interno non dovete fare altro che seguire questo link, che vi porterà sulla pagina ad esso dedicata, nella quale potrete scegliere uno dei tre sistemi di autenticazione supportati:

  • Sistema Pubblico di Idendità Digitale (SPID)
  • Carta Nazionale dei Servizi (CNS)
  • Carta d’Identità Elettronica (CIE)

I certificati digitali saranno disponibili in modalità multilingua per i comuni con plurilinguismo e potranno essere rilasciati anche in forma contestuale e in tutti i casi non sarà richiesto il pagamento del bollo.

Una volta scelto il certificato di cui si ha bisogno, è possibile visualizzarlo in anteprima e quindi decidere se scaricarlo sul proprio computer o riceverlo via email.

In futuro dovrebbe essere ampliato il numero di certificati e servizi che saranno messi a disposizione degli utenti attraverso questo sistema, che dovrebbe aiutare i Comuni a diminuire le procedure burocratiche e, allo stesso tempo, consentire un miglior dialogo tra i vari enti della Pubblica Amministrazione. Staremo a vedere.