L’attesa sta per terminare, manca infatti solo un mese all’inizio del Mondiale MotoGP™ sugli schermi di DAZN, con il primo Gran Premio in programma domenica 28 marzo a Losail, in Qatar (trovate il calendario MotoGP™ 2021 completo qui). Come recita un antico proverbio, squadra che vince non si cambia: anche quest’anno tutte le prove, qualifiche e gare della MotoGP™ saranno commentate in diretta dalla coppia Niccolò Pavesi e Marco Melandri, mentre per le corse della Moto2™ e Moto3™ confermato il tandem composto dal giornalista sportivo Pittaccio e l’ex vice-campione della classe 250 Roberto Rolfo.

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Il Mondiale MotoGP™ che verrà

Il ritorno di Marc Marquez in sella alla Honda è uno dei temi principi della nuova stagione del Motomondiale. Quale sarà il suo impatto sul Mondiale 2021? Riuscirà a riprendersi lo scettro della MotoGP™ dopo l’infortunio all’omero di inizio campionato che lo ha costretto a restare fuori per il resto della stagione e a saltare i primi test del nuovo anno? Su questo si sono interrogati tanti protagonisti del campionato del mondo, oltre a illustri commentatori esterni, e il giudizio sembra unanime: per il campione spagnolo sarà molto difficile tornare competitivo fin dalle prime corse, potrebbe volerci anche più di metà stagione prima di rivederlo dominare o quantomeno lottare per una vittoria.

L’altro tema più affascinante per quest’anno è il nuovo sodalizio tra Valentino Rossi e il team Petronas. È vero, Vale avrà modo di correre con una Yamaha comunque ufficiale, ma dall’altra parte è innegabile come per lui sia una sfida molto difficile, vuoi per l’età vuoi perché accanto al suo box avrà un pilota di talento come Franco Morbidelli, con cui tra l’altro vanta un sincero rapporto di amicizia. E poi resta la domanda delle domande: sarà questa la sua ultima stagione in MotoGP™? E se sì, cosa farà una volta appeso il casco al chiodo?

 

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C’è infine lei, la Ducati. La Rossa di Borgo Panigale rimane la moto più affascinante dell’intero circus, e non lo diciamo perché siamo italiani, ma perché vincere in sella a una Ducati ha quel sapore speciale che poche altre moto al mondo sanno dare. Dopo la delusione della passata stagione, con annesso addio al pluri vice-campione del mondo Andrea Dovizioso, la scuderia italiana ha scelto di affidarsi alla coppia di piloti composta dall’australiano Jack Miller e il nostro Francesco Bagnaia, uno dei rider di maggiore talento della nuova generazione. Chissà che, complici le difficoltà di Honda e Yamaha, alle prese con una nuova stagione di transizione per ragioni diverse, non possa essere finalmente l’anno per un successo della Ducati, con l’ultima vittoria che risale al 2007, anno del trionfo di Casey Stoner.

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