Il settore televisivo italiano si accinge a compiere il prossimo aggiornamento tecnologico, un passaggio obbligato affinché gli italiani possano beneficiare di una qualità delle immagini superiore a quella attuale.

Come nella precedente transizione è prevista una tabella di marcia che porterà vari cambiamenti. Tutto il processo di adeguamento è riassumibile con il termine switch off e riguarderà sia gli impianti digitale terrestre DVB-T2 che quelli satellitari DVB-S2.

Con questo passaggio molte persone dovranno adeguare i loro impianti e apparecchiature per poter usufruire delle nuove tecnologie televisive. Si stima siano 35 milioni le TV obsolete da cambiare entro il 2022, ma se non altro sarà possibile usufruire del Bonus TV.

Lo switch off della TV digitale terrestre e satellitare è alle porte

Lo switch off al DVB-T2 è il passaggio che interesserà la TV Digitale Terrestre e porterà a un miglioramento della qualità delle immagini grazie al nuovo standard di codifica con supporto all’HEVC. La transizione vera e propria è già iniziata l’1 Settembre con il passaggio dall’MPEG-2 all’MPEG-4.

Lo switch off al DVB-S2 interesserà invece la TV satellitare e porterà questa tecnologia alla seconda generazione.

L’inizio della transizione è previsto per il prossimo mese di novembre e per continuare a vedere regolarmente i canali RAI e Mediaset sarà necessario utilizzare una CAM Tivùsat certificata da inserire nell’apposito slot della TV che permetterà anche di fruire dei contenuti alla risoluzione 4K.

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