Nello scorso mese di aprile, in piena pandemia da coronavirus, Google ha annunciato che le chiamate effettuate con Google Meet non avrebbero avuto limiti di tempo. Questo per favorire lo smart working, al fine di limitare la diffusione del virus che da allora continua a imperversare in tutto il mondo.

In quell’occasione Google aveva ricordato che la versione gratuita di Google Meet permette solamente chiamate della durata massima di 60 minuti, limitazione rimossa proprio per le circostanze eccezionali verificatesi in questo strano 2020. Tale limitazione però ritornerà in vigore a partire dal primo ottobre, salvo ripensamenti dell’ultimo minuto da parte del colosso californiano.

Per molti la soluzione di Google è diventata il pane quotidiano per mantenersi in contatto con colleghi di ufficio o di lavoro, ma sono molte anche le pubbliche amministrazioni o gli enti scolastici che fanno ampio uso della piattaforma per convocare riunioni con diverse centinaia di partecipanti, vista l’impossibilità delle riunioni in presenza.

Se dunque la compagnia di Mountain View non deciderà altrimenti, gli utenti che hanno necessità di realizzare incontri online di durata superiore ai 60 minuti dovranno rivolgersi ad altre piattaforme. Le alternative a Google Meet non mancano certamente e in alcuni casi offrono funzionalità superiori in maniera completamente gratuita.

Microsoft Teams

Microsoft Teams nasce per tenere in contatto i membri di organizzazioni, grandi o piccole che siano, ed esiste una versione gratuita che è sufficiente a coprire la maggior parte delle necessità. Senza pagare alcun canone mensile è possibile ottenere una chat senza alcuna limitazione, videochiamate e riunioni online senza limiti, 10 GB di spazio di archiviazione per il team e 2 GB di spazio di archiviazione a persona, e la possibilità di collaborare in tempo reale utilizzando le web app di Microsoft Office.

Maggiori informazioni sono disponibili sulla pagina dedicata al servizio.

Zoom

Zoom è una delle alternative più famose per chi deve effettuare meeting e riunioni online, ed è disponibile in versione gratuita, con diverse limitazioni. È infatti possibile creare riunioni con un massimo di 100 partecipanti e della durata massima di 40 minuti. Per contro le riunioni tra due persone sono illimitate.

Per superare tali limitazioni è richiesto un canone annuale che parte da circa 140 euro all’anno, per arrivare a circa 190 euro per il pacchetto dedicato alle aziende di grandi dimensioni. Per i dettagli sui piani tariffari potete consultare questa pagina.

Skype

Skype, anch’essa di proprietà di Microsoft, è un’altra valida alternativa a Meet che permette di creare riunioni gratuite sul web senza che sia necessario scaricare alcuna applicazione. Le sole limitazioni riguardano il numero di partecipanti, fissato a 50, e la durata celle chiamate che non può superare le 24 ore.

Non è necessario essere iscritti a Skype per poter partecipare, quindi si tratta di un’ottima alternativa per piccole riunioni tra colleghi o membri di associazioni che non richiede installazioni di applicazioni o registrazioni ad alcun servizio. A questo indirizzo trovate tutti i dettagli.

Cisco Webex

Più conosciuta in ambito aziendale, anche Cisco Webex offre un piano gratuito con riunioni fino a 50 minuti alle quali possono prendere parte un massimo di 100 partecipanti. Sono presenti funzioni di condivisione desktop e file, funzioni di collaborazione e report sull’utilizzo. Per maggiori dettagli potete visitare la pagina dedicata ai piani tariffari.

Conclusioni

Queste erano dunque alcune delle alternative gratuite a Google Meet da prendere in considerazione qualora Google decidesse di non prorogare le riunioni gratuite illimitate e decidesse di ripristinare il limite a 60 minuti. In molti casi ci sono limitazioni maggiori, altre soluzioni offrono pacchetti completi in maniera gratuita per cui sta a voi scegliere la piattaforma che meglio risponde alle vostre esigenze.