L’ultima novità nel mondo dei veicoli elettrici è Segway S-Pod, una sedia elettrica dal design futuristico capace di arrivare ad una velocità massima di 38 km/h. L’azienda non ha concepito questo veicolo come un’alternativa moderna a chi è affetto da problemi di salute, ma per coloro che sono attirati dall’idea di stare comodi mentre si godono l’esperienza di viaggio comodamente seduti nel proprio Segway. L’ispirazione sembra provenire direttamente da uno dei film di Jurassic Park.

Tra gli usi che l’azienda auspica per questo vero e proprio trono su ruote ci sono infatti applicazioni per parchi divertimento, monumenti, campus universitari, città ed anche come rapido e comodo veicolo per gli spostamenti da utilizzare in aeroporto.

Con la frammentata e inefficace normativa che ritroviamo in Italia in materia di veicoli per la micro-mobilità elettrici, non osiamo immaginare a quali utilizzi potrebbe essere relegato questo S-Pod di Segway. Salta subito all’occhio però che non è un veicolo adatto agli spazi ristretti, come ad esempio le piste ciclabili urbane, dato che occupa troppo spazio e non sembra fornire un’ampia visuale alla guida.

S-Pod è dotato di due ruote, che gli consentono di arrivare all’incredibile velocità di 38 km/h, davvero notevole considerata la mole del veicolo. Ruote di supporto fuoriescono automaticamente quando il veicolo è in posizione di riposo. A differenza di altri prodotti Segway, e data la particolare posizione che si assume al suo interno, non viene utilizzato il baricentro della persona per spostarsi ma un joystick posto su uno dei braccioli.

S-Pod si configura quindi come un prodotto di nicchia, non come una rivoluzione nel campo della micro-mobilità elettrica. Molti utenti opteranno per la praticità di veicoli tradizionali, come bici o monopattini elettrici, rispetto all’ingombrante, seppur comoda, sedia elettrica di Segway.

Dal 1° Gennaio 2020 inoltre, i monopattini elettrici sono stati equiparati a tutti gli effetti ai velocipedi, come le biciclette, per cui sono liberi di circolare ovunque sia concesso anche ai veicoli tradizionali. E considerando che altri veicoli come monowheel, segway e hoverboard devono ancora sottostare ad un regime di sperimentazione, attivabile a piacimento dai singoli comuni e che prevede norme rigide per la circolazione degli stessi, siamo convinti che in Italia l’appeal per questo S-Pod di Segway non sarà poi così tanto.

L’azienda ha comunque intenzione di lanciare S-Pod come soluzione business entro la fine del 2020, mentre i consumatori interessati potranno acquistarlo a partire dal 2021.