Andando un po’ controtendenza rispetto a Milano, Roma e Torino, il Comune di Rimini ha approvato un bando per la liberalizzazione dei servizi di sharing dei monopattini elettrici. Nello specifico, il bando se lo sono aggiudicati Lime e Bird, aziende di livello mondiale già presenti in molte città mondiali.

A differenza di quanto avviene nelle grandi città in cui i monopattini elettrici sono visti come i perfetti mezzi di trasporto per il così detto “ultimo miglio”, ovvero la distanza che copre le abitazioni con le fermate dei mezzi pubblici, a Rimini i monopattini elettrici sono prevalentemente usati per spostarsi fra i tanti divertimenti della città.

Per non creare un eccesso di monopattini elettrici, Rimini ha deciso di concedere alle due aziende vincitrici del bando di  portare in città 500 monopattini elettrici ciascuna, per un totale di mille.

parco fellini

Stando alle stime di Lime, da Miramare a Parco Fellini sono necessari 15 minuti e, considerando che la spesa per i monopattini elettrici è di 15 centesimi al minuto, si può percorrere il tragitto con una spesa di tre euro.

Come commento successivo all’aggiudicazione del bando di Rimini, Lime ha confermato di voler “collaborare con i comuni nei quali opera per creare sinergie che possano rendere le città sempre più accessibili e a misura delle persone che le abitano”. In altre parole, ha dato un consiglio alle altre città in cui l’arrivo di questa micromobilità elettrica non è ancora stato approvato a livello comunale.