Sono già in fase di test su strada a Berlino i bus senza conducente che guidano in modo del tutto automatico: all’interno non sono presenti né il conducente né i comandi per pilotarli manualmente. È solo l’ultimo passo di un processo avviato nel 2017 in Germania, nella città di Bad Birnbach in Baviera, con il primo bus autonomo entrato in funzione sul suolo tedesco.

Il bus senza conducente a guida autonoma, di colore giallo, può trasportare 6 persone e percorre le strade ad una velocità massima di 15 km/h. Date le sue ridotte dimensioni, una volta in funzione su larga scala, potrà districarsi agilmente anche nelle strade più strette: i mezzi sono inoltre completamente elettrici, così da non inquinare attraverso la produzione di residui derivati dalla combustione. L’azienda che lo produce è la francese EasyMile, che ha già progettato veicoli elettrici utilizzati in altre 100 città.

Il direttore del servizio trasporti pubblici berlinese BVG, Sigrid Nikutta, crede che “piccoli bus a guida autonoma sono un’aggiunta intelligente alla nostra flotta di grandi bus gialli, in particolare in quelle aree dove vigono limiti di velocità molto stringenti o sono presenti strade molto strette”. È lo stesso direttore poi a rassicurare sul destino dei conducenti, dato che saranno ancora necessari fino a quando il servizio a guida autonoma non sarà così capillare da poter sostituire quello tradizionale.

“Portare le nuove tecnologie come l’IA (Intelligenza Artificiale) nel mondo reale, nella vita di tutti i giorni”: così spiega la scelta di introdurre bus a senza conducente a Berlino il direttore dell’agenzia di Berlino per la mobilità elettrica, Gernot Lobenbe. I bus a guida autonoma saranno testati nel quartiere nord-est di Berlino fino alla fine del 2019, coprendo una distanza di circa 600 metri che va dal capolinea della metro U6 fino al lago di Tegel: i passeggeri non dovranno neppure pagare il biglietto.

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