Sei alla ricerca di un operatore del mercato libero energia che sia conveniente e trasparente, ma non sai come orientarti nel mare di offerte? Nessun problema, perché nei prossimi paragrafi troverai tutte le informazioni necessarie su Tate Energia, così da comprendere l’offerta di servizi e riuscire a valutare vantaggi e svantaggi di questa soluzione per la bolletta gas e luce di casa tua.

Chi è Tate Energia

Tate Energia è una start-up digitale che dal 2019 fornisce servizi luce e gas ai suoi clienti in modo completamente digitale. L’azienda Tate S.r.l. ha una quota partecipativa di altre società, tra cui Eni che ne detiene circa il 20%. I punti di forza sono la convenienza delle tariffe proposte per il mercato energia e la convergenza di tutte le funzionalità nell’applicazione mobile, che permette di gestire tutti gli aspetti delle utenze, dall’attivazione alla disdetta.

Come funziona Tate Energia

L’offerta di Tate è semplice: l’operatore vende energia elettrica comprata all’ingrosso ai suoi utenti allo stesso prezzo di acquisto. Per sopperire ai costi di gestione per la trasmissione e distribuzione del gas naturale o dell’energia elettrica, l’azienda richiede un contributo fisso sulla base dei consumi effettuati.

Le tariffe Tate sono disponibili in due varianti: fisse e variabili a seconda del Prezzo Unico Nazionale (PUN) e Punto di Scambio Virtuale (PSV). C’è un’intera sezione sul sito di Tate dedicata all’approfondimento di questi temi e sulla terminologia utilizzata a questo link. La start-up digitale offre la gestione completa dei servizi di fornitura di energia elettrica e gas naturale attraverso l’uso di un applicativo scaricabile su smartphone Android e iOS. Dall’app è possibile gestire le utenze, monitorare i consumi e ricevere assistenza diretta.

Tate energia luce gas casa

Grazie all’acquisto di certificati d’origine green Tate si impegna ad immettere in rete energia prodotta da impianti alimentati al 100% da fonti rinnovabili pari alla quantità di energia elettrica venduta. Con Tate Energia si ha la certezza che per ogni chilowatt consumato l’azienda si impegna ad immettere sul mercato un chilowatt di energia proveniente da fonti energetiche green. Le condizioni generali per la fornitura di energia elettrica e gas naturale per il mercato libero sono consultabili a questo indirizzo.

Come passare a Tate Energia

La gestione delle utenze è totalmente digitale: tutto quello che serve per passare a Tate è uno smartphone o un computer. Che si tratti di una nuova attivazione, un subentro o una voltura gli utenti vengono guidati nel processo, ed il tutto non dura più di 10 minuti.

Per passare a Tate il primo passo da fare è scaricare l’app, disponibile sia per smartphone Android che iPhone. Una volta all’interno si viene accolti dall’assistente digitale, che guida nel processo di creazione dell’utenza stimando un preventivo in pochi secondi. La transizione dal gestore precedente dura generalmente pochi giorni, ed il servizio non viene interrotto durante la procedura, che viene gestita totalmente dal team di Tate. Una volta dato l’OK per il passaggio a Tate, dopo pochi minuti è possibile già seguire lo stato di attivazione della pratica e visualizzare informazioni sulle prossime bollette.

tate energia app smartphone

Le utenze luce e gas vengono gestite interamente dall’app per smartphone, da cui è possibile monitorare i consumi e gestire i pagamenti attraverso IBAN o carta di debito/credito. Il team di Tate ha dedicato molta attenzione allo sviluppo dell’app, integrando anche la possibilità di pagare con le piattaforme Apple Pay e Google Pay direttamente da smartphone.

In caso di problemi si può iniziare una conversazione via chat con il servizio assistenza, ma si può inviare anche l’autolettura del contatore e ricevere preziosi consigli su come risparmiare in bolletta. L’app Tate è completamente gratuita e permette di gestire l’utenza in totale autonomia, tenendo sotto controllo i consumi e permettendo di gestire i dati anagrafici senza doversi rivolgere ad uno sportello fisico. Se vuoi iniziare subito a scoprire quanto puoi risparmiare in bolletta con Tate clicca qui.

Quali sono i costi fissi e le principali condizioni economiche

Tate cerca di semplificare al massimo le condizioni economiche per le sue tariffe. Considerando le tariffe per la fornitura di energia elettrica nel mercato libero ci sono due corrispettivi da sommare per avere chiaro il prezzo dell’energia elettrica: il corrispettivo Prezzo Unico Nazionale (PUN) e il contributo mensile fisso.

Il primo è il costo per l’approvvigionamento della materia prima energia e varia mensilmente, aggiornato dal Gestore Mercati Energetici (GME). Chi sceglie una tariffa trioraria o monoraria paga corrispettivi PUN differenti, a seconda della fascia oraria contrattuale (F0/F1/F2/F3). Il contributo mensile copre i costi di gestione ed è una quota fissa mensile che varia in base alla potenza impegnata, nella misura di 0,95 euro/kW/mese. A questi costi si aggiungono poi:

      • componente gestione del contatore;
      • spesa oneri di sistema;
      • prezzo di dispacciamento;
      • spesa per il trasporto dell’energia elettrica;
      • imposte (IVA, accise, etc).

Le tariffe riguardo i costi aggiuntivi sono riviste trimestralmente dall’AREA. Le condizioni economiche complete sono pubbliche e possono essere lette qui.

Come viene calcolata la rata

La rata mensile di Tate viene calcolata in base al tipo di contratto sottoscritto. Nel caso ad esempio di una tariffa trioraria variabile per la fornitura di energia elettrica si dovrà tener conto del costo per chilowattora (kWh) della fascia oraria di riferimento, a cui va aggiunta una quota mensile fissa che non dipende dai consumi ma dal tipo di fornitura. Chi possiede un contatore da 3 kW si trova a pagare 2,85 euro/mese, o 0,95 euro/mese per ogni chilowatt di potenza impegnata.

Quando invece si opta per una tariffa a prezzo fisso si paga in più per la componente energia perché l’operatore “rischia” offrendo un prezzo bloccato, indipendente dal costo della materia prima acquistata. È il caso di una tariffa monoraria a prezzo fisso, in cui si paga un costo fisso per 12 mesi sulla componente energia oltre ad una quota fissa mensile nella misura di 0,95 euro/kW di potenza impegnata. A queste spese fisse e variabili vanno aggiunti costi che sono identici per tutte le aziende del mercato libero, di cui abbiamo già parlato nel paragrafo precedente.

Come contattare l’assistenza Tate Energia

Per qualsiasi problema o per chiedere informazioni sul servizio Tate è possibile contattare direttamente l’assistenza, tramite l’area personale sul portale web oppure tramite applicazione per dispositivi mobili. In alternativa, il numero di telefono per assistenza di Tate è lo 055 0050268, attivo dal lunedì al venerdì dalle 9:30 alle 13:00 e dalle 14:30 alle 18:00. Infine, potete anche inviare una mail ai seguenti indirizzi di posta elettronica: