Con questo breve approfondimento inauguriamo una serie di contenuti legati alla lotteria degli scontrini, l’iniziativa promossa dal Governo per incentivare l’uso dei pagamenti elettronici, combattere l’evasione fiscale e contestualmente accrescere il giro d’affari dei negozi fisici, in un momento storico che ha messo e metterà a dura prova le piccole e medie imprese che costituiscono l’asse portante del Bel Paese.

Questi sono, in sintesi, i tratti di un’iniziativa partita il primo febbraio, della quale abbiamo già parlato su queste pagine. L’applicazione pratica della lotteria degli scontrini, come tutti i provvedimenti inediti, può generare confusione nelle categorie interessate, quindi nei consumatori e nei commercianti. La nostra iniziativa mira a fare chiarezza, a partire da questo appuntamento incentrato sull’individuazione di quei punti vendita che hanno aderito all’iniziativa o dovessero decidere di farlo in futuro.

Come sapere se un negozio ha aderito alla lotteria degli scontrini?

L’adesione per gli esercenti dovrebbe essere, sulla carta, sufficientemente agevole, almeno per quelli forniti di un generatore di cassa telematico con lettore ottico in grado di svolgere le procedure richieste e per coloro che, anche prima dell’introduzione della lotteria degli scontrini, hanno consentito di pagare tramite quei metodi che adesso consentono agli avventori di partecipare alla lotteria, e cioè bancomat, carte prepagate, di credito e di debito, carte e app connesse a circuiti di pagamento privati e a spendibilità limitata.

Lotteria degli scontrini in appena il 50% dei commercianti

All’atto pratico però Confcommercio ha fatto sapere che ad aderire è stato appena il 50% dei negozianti, e ciò è dovuto alla necessità per molti di dover aggiornare i registratori di cassa con spese a volte superiori ai 300 euro. Inizialmente la partenza della lotteria degli scontrini era in programma per gennaio, poi posticipata a febbraio proprio per dar tempo ai commercianti di aggiornare i registratori. Il risultato è che questi avranno tempo fino al primo aprile, mentre a partire dal primo marzo potranno essere segnalati sul portale dell’Agenzia delle Entrate i negozianti che rifiutano di accettare il codice lotteria del cliente.

Dove sicuramente non si può partecipare

La relativa semplicità nell’entrare a far parte del circuito permette di avere, potenzialmente, una platea pressoché sconfinata di esercizi commerciali in cui poter prendere parte alla lotteria degli scontrini, platea da cui al momento restano escluse le farmacie, per quegli acquisti per i quali è prevista una detrazione fiscale a fronte di presentazione della tessera sanitaria, mentre lo saranno permanentemente cinema, teatri, musei, uffici postali per ciò che riguarda le spedizioni, benzinai, parcheggi poiché per questa categoria di pagamenti non è prevista certificazione fiscale tramite memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi, operazioni indispensabili per la produzione di biglietti virtuali della lotteria.

Locandine per favorire l’individuazione di chi partecipa alla lotteria degli scontrini

Come sapere però se uno dei restanti esercenti ha aderito alla lotteria degli scontrini? I relatori del provvedimento che ha regolato l’iniziativa hanno pensato anche a questo, mettendo a disposizione dei commercianti tre differenti locandine che possono essere esposte, per esempio, sulla vetrina o all’interno del locale in modo da comunicare ai clienti l’adesione alla lotteria degli scontrini. È bene precisare che l’esposizione dell’avviso non è obbligatoria, per cui la sua assenza non implica necessariamente l’impossibilità di partecipare.

Lotteria degli scontrini al via: come sapere se un negozio ha aderito 1

Potete considerare pressoché certa l’adesione da parte delle grandi catene di distribuzione, anche nel caso piuttosto frequente che non esponessero l’avviso di sopra. Gran parte dei negozi Conad, Coop, Lidl e simili aderiscono, così come delle filiali MediaWorld, Euronics, Unieuro e così via. Diversamente, se voleste essere sicuri, è sufficiente chiamare il punto vendita per accertarsi della partecipazione alla lotteria degli scontrini.

Vi diamo appuntamento qui, su queste pagine, al prossimo episodio di questo approfondimento a tappe sulla lotteria degli scontrini. Qualora aveste domande porgetecele pure nei commenti, e non dimenticate di farci sapere se in questi primi giorni avete già riscontrato un soddisfacente tasso di adesione da parte dei commercianti della vostra zona.

Se vuoi approfondire: lotteria degli scontrini