Spesso abbiamo visto diversi prodotti finire sotto la lente d’ingrandimento dei controlli da parte dell’Unione Europea ma sino ad ora mai nessuno di questi era stato ritirato immediatamente dal mercato. Per la prima volta infatti, le autorità dell’UE hanno sentenziato il ritiro dello smartwatch Safe-Kid-One dal mercato europeo per problematiche inerenti alla sicurezza sulla privacy.

Il dispositivo in questione è prodotto da un’azienda tedesca di nome ENOX ed integra: antenna GPS, microfono e speaker, alcune funzionalità sviluppate per le chiamate e la gestione degli SMS, inoltre si può associare ad un’app per Android che consente ai genitori di tracciare e mettersi in contatto con i propri figli tramite lo smartwatch. Seppur tutto può sembrare nella “norma”, un messaggio di allerta è stato diramato sul RAPEX (Rapid Alert System for Non-Food Products), all’interno del quale si evince che l’applicazione scaricabile dal PlayStore consentirebbe l’accesso non autenticato ai dati anche da parte di terzi.

L’allerta ha subito portato l’autorità dell’UE ad agire di conseguenza  richiedendo quindi il ritiro del prodotto dal mercato per evitare qualsiasi problematica che possa mettere a rischio i bambini, soggetti già più volte di dibattiti inerenti al problema privacy con gli smartwatch a loro dedicati. Ciò succede a causa del fatto che molti di questi prodotti vengono fabbricati in paesi asiatici e poi commercializzati in varie parti del mondo, e molto spesso succede che si presenta la problematica inerente all’invio di informazioni di vario tipo a server e aziende con sedi all’infuori dell’Europa, senza rispettare le norme sulla privacy.