La corsa allo spazio dei privati non è mai stata così agguerrita, con una serie di aziende che si contendono il ruolo a colpi di contratti governativi, aperture di spazioporti (anche in Italia) e turismo spaziale. Una delle principali aziende è Virgin Galactic, la quale ha annunciato che le tute spaziali degli astronauti e dei turisti che saliranno sui propri veicoli saranno realizzate da Under Armor.

L’azienda produttrice creerà anche programmi di allenamento fisico per gli astronauti da sottoporre in preparazione ai voli.

I dettagli sulle tute spaziali sono limitati a questo punto. Secondo le aziende, i tessuti che Under Armour userà saranno progettati per fornire agli utenti “prestazioni migliorate” miscelando “sicurezza, utilità, comfort e stile“. È bene sottolineare che queste tute spaziali non permetteranno di effettuare delle EVA (camminate spaziali) ma sono progettate per essere indossate all’interno della navicella pressurizzata.

Oltre a creare l’equipaggiamento per l’esplorazione dello spazio, Under Armour fornirà anche supporto sul campo. Ingegneri, addestratori di astronauti e agenti di controllo delle missioni che lavorano nelle strutture della Virgin Galactic nello Spaceport America nel New Mexico saranno ampiamente coinvolti nei progetti di Under Armor.

Da quello che sappiamo al momento, Virgin Galactic progetta di sfoggiare l’intera gamma di tute spaziali realizzate da Under Armour alla fine di quest’anno. Tale presentazione sarà la base per il lancio del suo volo commerciale inaugurale prima della fine del 2019.