Il capo del dipartimento AR e VR di Facebook, Andrew Bosworth, ne ha dato l’annuncio sulla sua pagina personale: l’azienda di Palo Alto ha acquisito CTRL-Labs, una startup specializzata nello sviluppo di interfacce neurali. Il loro ultimo prodotto è un bracciale capace di leggere gli stimoli elettrici del cervello e trasformarli in input comprensibili dal computer.

Fondata nel 2015 da Patrick Kaifosh e Thomas Reardon, due neuroscienziati, l’azienda ha raccolto oltre 67 milioni di dollari in venture capital. La svolta arriva all’inizio del 2019, quando CTRL-Labs acquisisce una serie di brevetti riguardanti l’indossabile Myo, un dispositivo per il controllo dei movimenti e dei gesti sviluppato da North, la quale ha poi cambiato completamente focus sviluppando e rilasciando un paio di occhiali in realtà aumentata conosciute come Focals, giusto per fare concorrenza ai vari Google Glass, Hololens e Apple Glass. La stessa Facebook sta lavorando a degli occhiali in realtà aumentata, e l’acquisizione di CTRL-Labs potrebbe essere strettamente collegata al loro sviluppo.

armband Myo brevetto facebook per leggere il nostro cervello
L’armband Myo il cui brevetto è stato acquistato da CTRL-Labs

Bosworth, il boss della divisione realtà aumentata e virtuale di Facebook, ha intenzione di scalare questo tipo di tecnologia e integrarla in prodotti consumer da vendere al pubblico in tempi brevi: il bracciale che legge gli impulsi del cervello sarà strumentale allo sviluppo di dispositivi che trascenderanno gli approcci tradizionali nelle interazioni uomo-macchina, come tastiera/mouse e schermi touch.

Una tecnologia come questa ha il potenziale di aprire nuove possibilità creative e reinventare le invenzioni del 19° secolo, traghettandole nel 21° secolo“, commenta Bosworth. “Questa [tecnologia] potrebbe essere come interagiremo con la realtà aumentata (AR) e virtuale (VR) in futuro. Potrebbe cambiare il modo in cui siamo connessi.”

L’acquisizione di Facebook è la più grande dal 2014, quando l’azienda acquisì Oculus per 2 miliardi di dollari, anche lì per espandere la sua divisione di ricerca sulla realtà aumentata e virtuale. CTRL-Labs si unirà al Facebook Reality Labs con il proprio know-how per costruire un nuovo modo di interfacciarsi con la tecnologia.