Come ben sappiamo il 2018 non è stato un anno particolarmente facile per l’azienda di Cupertino la quale, oltre alle battaglie legali con Qualcomm, ha dovuto fronteggiare un grave problema inerente alle vendite fatte segnare dai suoi ultimi top di gamma soprattutto sul mercato cinese. Ciò nonostante, secondo uno l’analista Ming Chi-Kuo (ritenuto uno dei migliori a livello mondiale), Apple potrebbe essere finalmente giunta al termine di questa suo “priodo nero”.

Seppur in questo primo quarto del 2019 le sue stime sulle vendite degli iPhone si siano ridotte, passando da un valore iniziale che prevedeva da 38 a 42 milioni di unità vendute ad un valore aggiornato che prevede un valore compreso tra i 36 e 34 milioni di iPhone venduti, l’analista sostiene che a partire da aprile sono a fine giugno questi valori saranno destinati a migliorare. Mentre infatti Wall Street si aspetta una vendita totale compresa tra i 30 e 35 milioni, Ming afferma che gli iPhone venduti nel secondo quarto dell’anno vedranno un innalzamento sino ad arrivare ad un valore compreso tra i 34 e 37 milioni.

Se questa previsione dovessere rivelarsi vera, Apple segnerebbe un calo delle vendite pari al 29% nel primo quadrimestre, mentre nel secondo farebbe segnare un lieve miglioramento (pur rimanendo in negativo), passando ad un calo del 14%. Infine è previsto un ulteriore miglioramento nella seconda metà del 2019 che potrebbe portare una importantissima “boccata di ossigeno” per l’azienda di Cupertino.