Con una conferma ufficiale avvenuta attraverso il Financial Times, abbiamo appreso che Apple ha acquisito IKinema, azienda che ha fatto del motion capture il suo marchio di fabbrica.

Uno dei segreti che sta rendendo possibile i contenuti di animazione e i giochi di alto livello a cui ci siamo abituati negli ultimi tempi è la tecnica del motion capture, ovvero il far indossare delle speciali tute agli attori per poi ricreare digitalmente i loro movimenti e le loro espressioni facciali (questa tecnica è stata resa famosa da Peter Jackson ne “Il Signore degli Anelli”, con Gollum ricreato digitalmente partendo dalle movenze di un attore).

Il fatto che Apple si appresta a lanciare il suo servizio di streaming video Apple TV+ ci fa pensare che quest’acquisizione abbia lo scopo di produrre nuovi contenuti originali animati in futuro.

L’acquisizione di IKinema da parte di Apple potrebbe avere anche lo scopo di migliorare la qualità delle Animoji e di tutto ciò che riguarda la realtà aumentata di ARKit. Di fatto, negli ultimi anni Apple ha acquisito diverse piccole società specializzate nella realtà aumentata per rafforzare la sua piattaforma ARKit, tra cui Metaio, Flyby Media, Emotient e Faceshift, per non parlare di diverse start-up che potrebbero fornire componenti hardware per un futuro visore AR, come ad esempio Akonia Holographics, Vrvana e SensoMotoric Instruments.

Con quest’ultima acquisizione Apple sta affilando ancora di più le armi per migliorare quanto più possibile la propria tecnologia di realtà aumentata prima di fare il passo decisivo e lanciare sul mercato i tanto chiacchierati iGlass, anche perché la concorrenza non sta rimanendo certo a guardare.