A ridosso del Prime Day (16 luglio), Amazon Italia ha fatto sapere di avere intenzione di assumere ulteriori 1700 persone entro la fine dell’anno. Si tratta di una comunicazione molto gradita che mira a migliorare la sua Ricerca & Sviluppo per il machine learning e la robotica.

Non si tratterà dunque solo di persone destinate a lavorare nei magazzini ma anche di ingegneri che aiuteranno l’azienda a competere, nel migliore dei modi, in delle branche che ormai vengono da tutti considerati il futuro della tecnologia. Con l’assunzione di 1700 nuove persone, Amazon Italia porterà i propri dipendenti nel Paese dai 3.500 di fine 2017 agli oltre 5,200 della fine dell’anno in corso.

Amazon Prime

Siamo impegnati a investire in Italia per migliorare continuamente i servizi che offriamo ai nostri clienti e per portare innovazione, in tutta Europa e in Italia, attraverso la ricerca e lo sviluppo, in particolare negli ambiti del Machine Learning e della Robotica – afferma Mariangela Marseglia, country manager Amazon.it e Amazon.esNel 2018 1.700 nuovi dipendenti rafforzeranno i nostri team italiani per assicurare ai nostri clienti consegne più veloci, una selezione più ampia e maggiore convenienza”.

Scendendo nel dettaglio, sono 600 le persone richieste per riempire il nuovo centro direzionale di Milano. “Il nuovo edificio, composto da due strutture – di 9 e 6 piani per un totale di 17.500 mq nel cuore del distretto di Porta Nuova – offre un ambiente ideale per attrarre e trattenere i migliori talenti e supportare la crescita”, si legge in una nota.

Vengono ricercate figure anche per migliorare Amazon Web Services, come degli account manager retail, degli specialisti del cloud, fino anche a degli account manager che aiutino le piccole e medie imprese (PMI) ad aumentare le loro vendite su Amazon.

La stessa Amazon Italia ci tiene a ricordare che, dal 2010 (anno di approdo in Italia dell’e-commerce), gli investimenti effettuati ammontano a 1,6 miliardi di euro.