Microsoft annuncia un importante traguardo raggiunto da Windows 10, per il quale sono in arrivo importanti novità legate al kernel Linux. Nel frattempo AMD lancia due nuove CPU destinate ai computer portatili, in arrivo nella primavera.

Un miliardo di installazioni di Windows 10

Ci sono voluti due anni più di quanto preventivato da Microsoft ma alla fine Windows 10 ha superato un traguardo storico. È stata infatti raggiunta la quota di un miliardo di macchine attive, dato che include PC, portatili, console Xbox One e dispositivi HoloLens.

Le aspettative erano quelle di riuscire a raggiungere questo ambizioso risultato entro tre anni dal lancio del sistema operativo ma il fallimento del progetto Windows Phone ha costretto la compagnia di Redmond a rivedere le proprie previsioni. I dati forniti da Microsoft sono impressionanti, se si considera che Windows 10 gira su oltre 80.000 dispositivi diversi realizzati da più di 1.000 produttori.

Ammonta invece a 17,9 milioni il numero di tester iscritti al programma Windows Insider, che permette di accedere in anteprima alle novità e di segnalare eventuali bug o problemi.

Usare Linux su Windows 10 diventerà più semplice

Non ci sono solo numeri nel presente di Microsoft ma anche annunci legati a Linux, che è destinato a diventare ancora più importante per la compagnia. Da sempre Windows 10 offre un sottosistema Linux con un kernel dedicato.

Finora gli aggiornamenti del kernel Linux venivano effettuati in concomitanza con il rilascio di una nuova release di Windows ma le cose stanno per cambiare. Microsoft intende infatti introdurre con la versione 2004 una novità, che consenta di aggiornare il kernel Linux attraverso Windows Update, allo stesso modo di un driver di periferica.

Lo scorso anno era stata introdotta la tecnologia di virtualizzazione WSL3, più performante rispetto al codice iniziale, ma anche in questo caso gli utenti interessati erano costretti ad aggiornare manualmente il kernel, cosa che a breve non sarà più necessaria.

Nuove CPU AMD Ryzen 9

Lasciamo Microsoft per parlare di AMD che oggi ha annunciato due nuove CPU destinate, dalla prossima primavera ai computer portatili. Parliamo di AMD Ryzen 9 4900H e Ryzen 9 4900HS, soluzioni al top nella serie Ryzen 4000.

Entrambe le CPU sono basate sull’architettura proprietaria Zen 2 a 7 nanometri e lanciano la sfida alla famiglia Core i9 di Intel. Le prime soluzioni saranno disponibili nel corso della prossima primavera, a partire da ASUS ROG Zephyrus G14, un portatile da gaming che peserà meno di due chili e sarà dotato di uno schermo da 14.1 pollici.

AMD Ryzen 4900HS può contare su 8 core e 16 thread, con una frequenza standard di 3 GHz e una in boost di 4,3 GHz, dati che salgono rispettivamente a 3,3 e 4,4 GHZ per Ryzen 4900H. Nei testi interni condotti da AMD con Ryzen 4900HS le prestazioni sono superiori dal 20 al 50% in numerosi benchmark, con Core i9 che prevale solamente nelle prestazioni complessive di creazione contenuti.

Se abbinata a una grafica discreta come NVIDIA RTX 2060 Max-Q le prestazioni di numerosi titoli AAA saranno spettacolari, tutte ampiamente al di sopra dei 60 frame al secondo. Dopo aver evitato lo scontro diretto nella fascia alta del mercato portatile, AMD sembra dunque pronta a sfidare Intel anche tra i top di gamma, con una soluzione che promette di ridurre drasticamente i consumi.

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