Dopo avervi proposto la scorsa settimana una bellissima tastiera meccanica da gaming retroilluminata, di cui trovate la recensione in questa pagina, torniamo a parlare di accessori per la scrivania da gioco prodotti da Xiaomi con un mouse da gioco.

Si tratta del compagno ideale per la tastiera meccanica, grazie alla possibilità di personalizzare gli accenti luminosi per abbinare alla perfezione i due dispositivi. Scopriamo dunque come si comporta sul campo questo Xiaomi Mi Gaming Mouse, che abbiamo provato per alcune settimane per riportarvi le nostre impressioni.

Caratteristiche

Partiamo subito dalla connettività, uno dei punti di forza di questo mouse, che può essere collegato con il cavo USB fornito nella confezione di vendita o in modalità wireless, utilizzando il ricevitore che trova alloggiamento all’interno del mouse, e che consente di connetterlo sia con Windows che con macOS, senza alcun problema.

La Mi scrivania 2: recensione Xiaomi Mi Gaming Mouse 1

Non aspettatevi però di trovare batterie sostituibili, come nella quasi totalità dei mouse senza filo: Xiaomi Mi Gaming Mouse dispone di una batteria ricaricabile da 1.500 mAh che garantisce un paio di giorni di autonomia, che però scendono decisamente per sessioni prolungate di gioco, arrivando comunque a coprire almeno 6-8 ore di gioco.

Se doveste scaricare la batteria durante l’utilizzo, nessun problema comunque: basta collegare il cavo USB fornito in dotazione (e solo quello) e potrete continuare a utilizzare il mouse mentre la batteria interna inizia a ricaricarsi. Dovete fare attenzione a non perdere il cavo fornito in dotazione, altrimenti dovrete faticare un po’ per adattare un normale cavo microUSB, visa la presenza di alcune sagomature che rendono difficile l’operazione.

La Mi scrivania 2: recensione Xiaomi Mi Gaming Mouse 2

Nella parte inferiore è presente un pulsante per spegnere il mouse quando non è in uso, per risparmiare batteria e per evitare, eventualmente, di riattivare un computer in stand-by.

Funzioni e configurazioni

Preparatevi a litigare con un sistema di traduzione presente sullo smartphone, o fatevi aiutare da un amico che conosce il cinese. Il software di configurazione, pur non essendo particolarmente complesso, è infatti disponibile in sola lingua cinese.

La Mi scrivania 2: recensione Xiaomi Mi Gaming Mouse 3

Potete scegliere il colore della retroilluminazione della rotellina e della piccola striscia colorata presente nella parte posteriore, subito sotto al coperchio. Il software vi consente inoltre di impostare i vari livelli di sensibilità, che può arrivare a un massimo di 7200 DPI, assegnando un valore diverso a ognuno dei cinque step a disposizione.

Per passare da un livello all’altro basta utilizzare i due tasti posti al di sotto della rotellina mentre tramite un’altra voce delle impostazioni è possibile regolare la velocità di scorrimento della stessa rotella. Gli accenti luminosi possono comunque essere disattivati, per evitare distrazioni, o possono essere accentuati (solo quello nella parte posteriore) con diversi giochi di luce. È possibile scegliere uno dei cinque colori predefiniti o selezionare il proprio colore preferito da un selettore circolare.

Sono presenti tre tasti laterali sul lato sinistro, che possono essere personalizzati con le proprie scorciatoie o con alcune predefinite, come Copia, Incolla, Taglia e molte altre. È possibile personalizzare anche il funzionamento del tasto integrato nella rotellina e i due tasti utilizzati per cambiare la risoluzione del lettore ottico.

Impressioni d’uso

Le impressioni d’uso sono decisamente positive: la scorrevolezza è molto buona su qualsiasi superficie, grazie a cinque inserti in teflon che garantiscono un’ottima scorrevolezza anche se raccolgono la polvere presente sulla scrivania, non in maniera esagerata. La possibilità di regolare la risoluzione consente di avere un mouse sempre reattivo, a seconda del gioco utilizzato, per avere la massima precisione e la giusta velocità di movimento.

 

La Mi scrivania 2: recensione Xiaomi Mi Gaming Mouse 4

Anche nell’uso di tutti i giorni la possibilità di cambiare i DPI al volo risulta comoda, soprattutto quando è richiesta la massima precisione. La zigrinatura sul lato sinistro consente di avere sempre un’ottima presa, così come quella sul lato destro. Il mouse può essere utilizzato anche da giocatori mancini, anche se i tasti laterali sono indubbiamente più difficili da raggiungere.

Nel complesso dunque un mouse che si dimostra ottimo per l’uso di tutti i giorni e molto valido anche nelle sessioni di gaming, consentendovi di variare rapidamente la risoluzione per adattarla alle varie situazioni di gioco, in particolare negli sparatutto in prima persona dove a volte la precisione è indispensabile.

Buono il prezzo, visto che bastano poco più di 39 euro per acquistarlo su GearBest, che ringraziamo per averci fornito il sample utilizzato nella recensione. La doppia connettività, wireless e cablata, può soddisfare tutti i tipi di giocatori e gli accenti luminosi sono un tocco interessante per rendere più personale anche il mouse.