Con Android 5.0 Lollipop, Google ha introdotto un nuovo stile grafico chiamato Material Design. Nel tempo i vari elementi dello stile sono stati aggiornati e raffinati e, a distanza di 4 anni dalla sua introduzione, il Material Design 2 è finalmente pronto per essere integrato su Google Chrome.

Nel mese di aprile, Google ha iniziato a sperimentare una nuova versione alternativa del suo Material Design per Google Chrome. Dopo essere rimasta una flags sperimentale, ora il nuovo stile grafico è approdato ufficialmente come default.

Al momento il Material Design 2 è disponibile solo nella versione Canary di Google Chrome (una sorta di alpha in cui vengono testate tutte le novità con un ristretto numero di utenti) ma, nelle prossime settimane, dovrebbe fare la sua apparizione nella versione Beta e infine in quella stabile.

Google Chrome Canary Material Design

Ci sono alcune modifiche rispetto alla versione inizialmente svelata: le schede sono ora separate da piccole linee di interruzione invece del rettangolo arrotondato più sottile (solo la scheda attualmente aperta è configurata in questo modo nell’ultima revisione). La spaziatura tra i pulsanti Indietro, Avanti e Aggiorna sembra essere cresciuta – probabilmente per ottimizzare il tutto per i dispositivi con touchscreen – e di conseguenza le cose sembrano un po’ meno ingombranti.

Secondo lo sviluppatore François Beaufort, ci sono anche piccole modifiche all’omnibar, alle schede fissate, alla colorazione e varie altre aree. Per apprezzare il nuovo Material Design di Google Chrome in ogni sua forma dovete per forza provarlo. Tuttavia, essendo al momento presente solo sulla versione Canary, vi consigliamo di tentennare un po’ nel caso utilizzate il computer per lavoro o per studio. Ricordiamo tuttavia che Canary può essere installato in parallelo a Google Chrome stabile.