In questi tempi le parole “intelligenza artificiale” e “machine learning” saltano fuori molto spesso. Ciò sta a sottolineare quanto la tecnologia moderna e sicuramente anche quella futura si baseranno su queste tecniche. Dalla medicina alla sicurezza, passando anche per le trasmissioni televisive, ci aspettiamo di vedere la IA e il ML un po’ dappertutto nel prossimo futuro. A questo proposito, vi segnaliamo che anche Chrome OS userà entrambi per migliorare l’autonomia dei Chromebook.

Intelligenza artificiale

Google è senza dubbio il più grande fautore del ML del settore in questo momento. Quasi tutto ciò che hanno a disposizione, a partire dai servizi web, passando per le applicazioni mobile e i sistemi operativi, e finendo con i dispositivi hardware, hanno un qualche tipo di Machine Learning in loro.

Stando a un nuovo Gerrit di recente aggiunta, Google sta lavorando per integrare un sistema di machine learning a bordo di Chrome OS per permettergli di ottimizzare le risorse energetiche e quindi massimizzare l’autonomia.

Power ML (che è il nome in codice di questo particolare set di funzionalità) monitorerà in modo sicuro ed efficiente l’attività dell’utente per determinare i livelli di luminosità richiesti per scenari specifici. Controllando comodamente la quantità di luce prodotta dal dispositivo, si risparmia molta energia.

Al momento non è chiaro quando Chrome OS otterrà questa funzione ma, come sempre, dapprima si passerà dai canali Canary e Dev prima di approdare al Beta e infine a quello stabile.