I veicoli a guida autonoma, a dispetto di quanto si possa pensare, arriveranno soprattutto nell’industria dei trasporti su strada, dal momento che è non solo quella più redditizia (potendo operare 24H) ma anche quella che è responsabile per la maggior parte di inquinamento. Ed ecco allora che Volvo ha appena presentato un proprio prototipo chiamato “Vera” e del tutto privo della cabina di guida.

Come potete vedere, l’intera motrice è formata solo da una sezione piatta contenente le ruote, i motori elettrici e il pacco batterie. D’altronde, il computer di bordo che si occupa della guida autonoma non ha mica bisogno di un volante tradizionale per poter sterzare.

Con una forma del genere, aumenta anche il carico massimo che può trasportare per le strade anche se, in questo caso, entrerebbero in gioco le varie leggi diversi da nazione a nazione.

Per via di questa forma poco aerodinamica a velocità elevata (la parte superiore sarebbe del tutto piatta in senso orizzontale, offrendo una sorta di vela al vento), è pensato per le brevi distanze.

Al momento non vi sono specifiche ufficiali per questo nuovo progetto di Volvo ma, stando ad alcune indiscrezioni, “sotto il cofano” troverebbero spazio un motore elettrico sviluppato da Volvo e dalla potenza di 185 kW, un pacco batteria che fornirebbe un’autonomia di circa 300 km con la possibilità di trainare rimorchi standard con carichi fino a 32 tonnellate.

Claes Nilsson, presidente di Volvo Trucks, spiega “Il pieno potenziale dell’industria dei trasporti è ancora da vedere. Tutto suggerisce che il bisogno globale di trasporto continuerà ad aumentare significativamente nel prossimo decennio. Se vogliamo soddisfare questa domanda in modo sostenibile ed efficiente, dobbiamo trovare nuove soluzioni. Al fine di garantire un buon funzionamento del sistema di flusso di merci, dobbiamo anche sfruttare l’infrastruttura esistente meglio di quanto fatto fin’ora. Il sistema di trasporti che stiamo sviluppando può essere un importante complemento alle soluzioni odierne e può aiutare a rispondere a molte delle sfide affrontate dalla società, dalle società di trasporto e dagli acquirenti di trasporti”.