Vi proponiamo oggi la recensione di uno dei gadget più iconici degli ultimi dieci anni. Avete letto bene: dieci anni, proprio come dieci è la generazione della nuova Xiaomi Smart Band. Qualcuno di voi la ricorderà ancora come Mi Band, ma nel tempo è cambiata, si è evoluta, è diventata sempre più completa, ricca di funzioni e curata nel design. Eppure, nonostante tutto, ha saputo mantenere quell’essenzialità che è da sempre il suo vero punto di forza. Un piccolo gadget tecnologico che, anno dopo anno, si conferma come un grande classico, ormai senza tempo.

Recensione video

Design e materiali

Esteticamente la Smart Band 10 è praticamente indistinguibile dalla versione precedente, così come dalla generazione 8. Le dimensioni restano esattamente le stesse, ma un importante cambiamento si nota nel display: la diagonale cresce da 1,63 a 1,73 pollici. La differenza, quindi, sta tutta nelle cornici, che diventano più sottili, appena 2 mm, e soprattutto simmetriche. Finalmente ci sono riusciti, e il risultato estetico è decisamente più appagante e piacevole alla vista.

Recensione Xiaomi Smart Band 10: un gadget senza tempo che si migliora ancora 10

Un dettaglio non da poco: finalmente si possono sfruttare delle watch face che occupano l’intero schermo, senza che rimanga visibile quel fastidioso “mento” del display, che nelle passate generazioni era piuttosto evidente.

Per il resto, viene confermato il telaio in alluminio e la resistenza all’acqua fino a 5 ATM. Anche il peso rimane praticamente invariato, circa 30 grammi con cinturino in silicone. Per quest’anno arriva anche una novità: una versione inedita con telaio in ceramica (Ceramic Edition Pearl White) che però ha un prezzo leggermente più alto.

Il sistema di vibrazione è stato ulteriormente migliorato grazie a un rinnovato motore lineare, mentre i colori disponibili per la Smart Band 10 sono nero, argento e un rosa tenue. Come ogni anno, vengono proposti anche nuovi cinturini, ma la buona notizia è che quelli della generazione 9, così come i vari accessori, rimangono perfettamente compatibili.

Il display

Oltre ad essere più grande, il display della Smart Band 10 è anche leggermente più luminoso. Si arriva infatti a un picco di 1500 nit contro i 1200 nit dello scorso anno. La leggibilità all’aperto rimane quindi ottima, così come la fluidità, complice anche la frequenza di aggiornamento confermata a 60 Hz.

Non manca ovviamente il sensore di luminosità automatica, che funziona molto bene, e la possibilità di attivare l’always-on display. Non ci sono rivoluzioni rispetto alla versione precedente, ma l’estetica ne guadagna e quei nit in più riescono a impreziosire ulteriormente una smart band che, dal punto di vista estetico e costruttivo, rappresenta sostanzialmente una conferma rispetto alla Smart Band 9.

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Specifiche tecniche Xiaomi Smart Band 10

Caratteristica Dettagli
Peso Standard: 15,95g (senza cinturino)
Ceramica: 23,05g (senza cinturino)
Dimensioni Standard: 46,57 x 22,54 x 10,95 mm
Ceramica: 47,74 x 23,94 x 10,95 mm
Display AMOLED da 1,72″, risoluzione 212 x 520 pixel, 326 PPI, luminosità massima 1500 nit, frequenza di aggiornamento 60Hz, sensore di luminosità ambientale
Materiali Standard: TPU
Ceramica: Gomma
Connettività wireless Bluetooth 5.4
Sensori Accelerometro, giroscopio, bussola elettronica, sensore PPG
Batteria 233 mAh (LiPo)
Autonomia Fino a 21 giorni di uso normale, circa 9 giorni con Always-On Display attivo
Tempo di ricarica Circa 1 ora
Compatibilità Android 8.0 e successivi, iOS 12 e successivi
App di supporto Mi Fitness
Resistenza all’acqua 5 ATM

Le funzioni smart

Per quanto riguarda le funzioni smart, siamo chiaramente di fronte a una band che offre alcune possibilità interessanti, ma che non può essere paragonata a uno smartwatch vero e proprio. Detto questo, nel tempo Xiaomi è riuscita ad arricchire il suo gadget con diverse funzionalità utili.

Ad esempio, le notifiche vengono visualizzate in modo completo, sia per quanto riguarda il testo delle email che quello dei messaggi. È possibile consultarli comodamente al polso e, nel caso in cui la band sia associata a uno smartphone Android (ma si può collegare anche a un iPhone), alcune app supportano la sincronizzazione bidirezionale. Questo significa che se eliminate una notifica dal telefono, questa sparirà anche dalla band e viceversa. Resta ancora il limite legato ai messaggi: non vengono visualizzate emojiimmagini.

È possibile rispondere alle chiamate, anche se la band non è dotata di speaker e microfono. Si può quindi solo accettare o rifiutare una chiamata e, in caso di rifiuto, inviare un SMS di risposta preimpostato.

Non mancano poi le funzioni classiche come trova dispositivo per far suonare lo smartphone, meteo, calendario, sveglia, cronometro, timer, esercizi di respirazione, bussola, controllo della musica dal polso e scatto remoto con l’app fotocamera del telefono. Quest’ultima funzione, però, non è compatibile con tutti gli smartphone, ma rimane comunque comoda quando disponibile.

Il sistema operativo HyperOS è stato aggiornato su questa generazione. Non sappiamo se tutte le novità arriveranno anche sulla Smart Band 9, ma tra le nuove funzionalità troviamo la condivisione della frequenza cardiaca via Bluetooth con dispositivi di terze parti, un’interfaccia leggermente rivista nelle icone delle impostazioni, più opzioni per la gestione del display e l’aggiunta, tra i quick toggle, del comando torcia. Una piccola ma comoda novità, che evita di doverla cercare tra le varie app.

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Fitness e salute

Per quanto riguarda il monitoraggio della salute, la Smart Band 10 tiene traccia della frequenza cardiaca 24 ore su 24, con la possibilità di ricevere avvisi personalizzabili in caso di superamento della soglia minima o massima. Viene monitorato anche il livello di ossigeno nel sangue (SpO2), sempre con avvisi opzionali, oltre ai livelli di stress, passi, calorie bruciate, movimento e promemoria di sedentarietà.

Una particolare cura è stata riservata al sonno, oltre alle classiche fasi, ai risvegli e al monitoraggio di frequenza cardiaca e SpO2 durante la notte, arriva un nuovo parametro che indica l’efficienza del sonno, utile per avere una visione ancora più completa della qualità del riposo.

Nel complesso si tratta di una smartband semplice, ma comunque efficace, in cui il monitoraggio di tutti questi parametri è ormai ben collaudato e sufficientemente affidabile per un utilizzo quotidiano.

Monitoraggio sportivo

Passando allo sport, la Smart Band 10 supporta il monitoraggio di ben 150 attività diverse. Rimane però un limite importante: manca il GPS integrato. Di conseguenza, se praticate attività all’aperto che richiedono il rilevamento preciso di distanza o velocità, questa non è la soluzione più indicata.

Durante l’allenamento vengono comunque monitorati il battito cardiaco, le calorie bruciate e i movimenti. Xiaomi ha inoltre migliorato il monitoraggio del nuoto in vasca, con la possibilità di rilevare il battito anche durante l’attività e un conteggio delle vasche che, secondo l’azienda, ora è preciso fino al 96%.

Tutti i dati vengono raccolti e visualizzati all’interno dell’app Mi Fitness, disponibile sia per Android che per iOS. L’app offre anche uno stato di allenamento stimato, con valori come il carico di allenamento e il VO2max.

Detto questo, la Smart Band 10 non è lo strumento che consigliamo come dispositivo principale per chi vuole monitorare lo sport con un minimo di velleità. Tuttavia, per l’occorrenza o per lo sportivo occasionale, sa comunque fornire alcuni dati interessanti.

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Batteria e autonomia

La batteria della Smart Band 10 rimane la stessa dello scorso anno, con una capacità di 233 mAh. Di conseguenza, anche i risultati in termini di autonomia sono molto simili a quelli della Smart Band 9.

Con tutte le funzioni di monitoraggio della salute attive in modo continuo, quindi battito cardiaco, SpO2, stress e sonno avanzato, si raggiungono circa 7 giorni di utilizzo. Disabilitando invece l’always-on display, si passa facilmente a circa 20 giorni di autonomia. E se si sceglie di rinunciare anche al monitoraggio continuo, si può andare oltre: mediamente si arriva tra i 15 e i 20 giorni, un risultato assolutamente soddisfacente.

Va detto che l’always-on display non è indispensabile, perché la band è molto reattiva e basta una semplice rotazione del polso per attivare lo schermo. Da questo punto di vista, la sensibilità del sensore è ottima e rende l’esperienza d’uso davvero comoda.

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Conclusioni e prezzi

La Xiaomi Smart Band 10 viene proposta a 49,99€ di listino per la versione standard e 59,99€ per la variante con telaio in ceramica. Dieci Euro in più rispetto alla generazione 9, per la versione base. Ovviamente non mancheranno le offerte e le classiche scontistiche che, come sempre, vi segnaleremo attraverso i nostri canali, soprattutto su Telegram, dove vi teniamo aggiornati in tempo reale.

Il nostro giudizio su questo prodotto è complessivamente positivo. Rimane una smartband che è sempre fedele a sé stessa, con le stesse potenzialità e funzionalità, ma migliorata in tanti piccoli dettagli. Il display più grande e simmetrico è sicuramente il plus che la rende finalmente completa anche dal punto di vista estetico.

Quello che continua a mancare, purtroppo, è il solito chip NFC per i pagamenti. A dire il vero, a questo punto abbiamo quasi perso le speranze, anche se basterebbe davvero poco per colmare questa mancanza. È verosimile però che Xiaomi scelga volutamente di non inserire questa funzione, per mantenere la band essenziale e ben distinta rispetto ad altre proposte più avanzate.

Tra queste c’è, ad esempio, la Smart Band 9 Pro, che offre sia GPS integrato che NFC, a un prezzo che è appena di 20€ superiore.

Detto questo, per chi cerca una vera smartband compatta, piccola e semplice, proprio come lo è sempre stata la Mi Band, le alternative non sono molte. E tra queste, la proposta di Xiaomi rimane senza dubbio la prima opzione da prendere in considerazione.

Pro:

    • Costruzione curata e consueta essenzialità
    • Display luminoso e simmetrico
    • Autonomia fino a 20 giorni

Contro:

    • Manca il GPS integrato
    • Continua a mancare NFC per i pagamenti

Voto finale:

8.0