Netflix su macOS non s’ha da fare: secondo un report di Bloomberg, l’azienda specializzata in streaming di contenuti non ha alcuna intenzione di effettuare il porting della sua app per iPad su macOS.

Apple con il suo progetto Catalyst aveva acceso le speranze della community: l’obbiettivo era quello di portare le migliori app disponibili per iPad su Mac, ma finora non è stato esattamente un successo. Dal lancio di macOS 10.15 Catalina, lo scorso 7 Ottobre, solo 20 app sono disponibili su macOS attraverso Project Catalyst.

Perché scegliere di effettuare un porting di Netflix su macOS quando utilizzando Safari o Chrome possiamo accedere agli stessi contenuti? È presto detto: l’app di Netflix offrirebbe più funzioni, come la possibilità di scaricare show e film offline per goderne quando non disponiamo di una connessione Internet (qualcuno ha detto Trenitalia o Italo?, NdR), oppure una migliore integrazione e libertà sfruttando la modalità Picture-in-Picture.

Netflix su macOS: perché Catalyst stenta a decollare

La scelta di Netflix sembra essere alquanto arbitraria: su Windows è disponibile una versione nativa dell’applicazione. Ovviamente si rivolge alla pletora di tablet e 2 in 1 con a bordo Windows 8.1/10, ma è scaricabile ed utilizzabile su qualunque PC.

Considerato lo scarso successo delle app Catalyst, almeno finora, forse Netflix non ha tutti i torti per negare il porting della sua app su macOS 10.15 Catalina. Gli sviluppatori lamentano una estrema mole di lavoro per effettuare il porting, quando nella visione di Apple dovrebbe essere semplice quanto “cliccare su di un pulsante“.

L’obbiettivo da raggiungere entro il 2021 è uno sviluppo unificato delle app: si potrà costruire l’app una sola volta e renderla immediatamente disponibile per Mac, iPad e iPhone senza dover agire sul codice. Purtroppo, al momento siamo lontani dalla visione di Apple, per cui gli utenti Mac dovranno rassegnarsi a guardare Netflix attraverso un tab del proprio browser.