Giornata di grandi annunci per quanto riguarda il mondo dello streaming multimediale. Da un lato troviamo Netflix che ha confermato ufficialmente che lancerà a breve un piano super economico e dedicato allo streaming solo da smartphone mentre dall’altro troviamo Spotify che, oltre all’aggiornamento dell’app per iPad, ha annunciato l’introduzione di un Disney Hub.

Netflix punta all’India con un piano solo per smartphone

Netflix annuncia un servizio di streaming solo per smartphone e Spotify il nuovo Disney Hub 1

Netflix ha confermato che introdurrà ufficialmente un nuovo piano che consente ai clienti di godersi i contenuti video solo su un dispositivo mobile. Il piano, che verrà lanciato in India nel terzo trimestre del 2019, avrà un prezzo inferiore rispetto agli abbonamenti esistenti della società.

Netflix ha annunciato il nuovo piano insieme ai risultati finanziari che hanno rivelato una grossa perdita nella crescita dei clienti che era ben lontana dalle previsioni dell’azienda.

In una lettera agli investitori rilasciata questo pomeriggio, Netflix ha detto che il nuovo piano per dispositivi mobili “sarà un modo efficace per introdurre un numero maggiore di persone in India al servizio di Netflix e per espandere ulteriormente la nostra attività in un mercato in cui il valore ARPU (entrate medie per utente) delle Pay TV è basso (inferiore a $ 5)”.

Spotify introduce il Disney Hub

Spotify Disney Hub

Il Disney Hub appena annunciato da Spotify non è altro che una sezione dedicata interamente alle colonne sonore e alle musiche che caratterizzano gli show di Disney.

Il Disney Hub di Spotify contiene praticamente tutto ciò che si può immaginare. Da Aladdin a Zootopia, passando per Frozen e arrivando a “Il Re Leone”. Come molti sapranno, sotto l’ombrello di Disney sono presenti anche i brand Marvel e Lucasfilm, per cui nel nuovo hub c’è anche la musica di Star Wars e dei film Marvel.

Purtroppo il Disney Hub di Spotify è attualmente disponibile per gli utenti negli Stati Uniti, nel Regno Unito, nella Repubblica d’Irlanda, in Sud Africa, in Canada, in Australia e in Nuova Zelanda e non sappiamo se arriverà mai anche in Italia.