Stando a un nuovo report di TechCrunch che ha intervistato il CEO di Radionomy, Winamp sta per tornare in auge con un’applicazione per Android e iOS del tutto rinnovata per la gestione completa e a 360° della musica digitale.

In un’epoca in cui Spotify ed Apple Music sono i servizi dominanti in ambito musicale, forse non tutti si ricordano che a cavallo fra il XX e il XXI secolo Winamp rappresentava una delle migliori applicazioni per computer per riprodurre la propria musica digitale.

Rilasciato nel 1997, Winamp è stato un popolare lettore multimediale freeware famoso per la sua riproduzione musicale utilitaria e la sua ricchezza di incredibili skin realizzate dalla community.

Il ritorno di Winamp sicuramente non porterà una rivoluzione simile a quella portata dalla prima versione ma sicuramente farà felici molti appassionati di musica che sono cresciuti insieme all’evoluzione della musica digitale.

L’anno prossimo ci sarà una versione completamente nuova, con l’eredità di Winamp ma con un’esperienza di ascolto più completa“, ha dichiarato a TechCrunch Alexandre Saboundjian, CEO di Radionomy. “Nell’app si potranno ascoltare gli MP3 che si hanno in locale ma anche quelli sul cloud, così come vi sarà una sezione dedicata ai podcast e alle stazioni radio in streaming. Il tutto con il massimo della personalizzazione“.

Chiaramente Winamp verrà rivitalizzato anche in ambito desktop, presumibilmente con un’interfaccia grafica che sia coerente con quella mobile.

Purtroppo al momento non sappiamo quale servizio di streaming si potrà utilizzare mediante Winamp ma, visto che le scelte nel settore non sono molte, la scelta ricadrà fra Spotify (facile), Apple Music (difficile), Pandora, Tuneln Radio, Amazon Music e YouTube Music.

Il rilascio di Winamp 6 è atteso per il 2019.