Seppur l’obiettivo di essere il sistema di messaggistica istantanea più utilizzato al mondo significhi essere disponibile su quanti più smartphone possibili, anche WhatsApp sta affrontando la dura realtà che mantenere attivo il supporto per piattaforme ormai datate non è economicamente sostenibile, soprattutto perché gli utenti che le utilizzano sono sempre meno. Ed ecco allora che la prossima tappa di sospensione del servizio WhatsApp è stata fissata per il 31 dicembre 2019 e affliggerà tutti gli smartphone Windows Phone.

Non dovrebbe essere una notizia sconvolgente visto che anche Microsoft sta per smettere di supportare le piattaforme Windows Phone e Windows 10 Mobile. E poi c’è da dire che Windows Phone è stato un sistema operativo che non ha mai avuto una grande attrazione negli utenti, con il duopolio Android.iOS che ha lasciato solo le briciole alla piattaforma di Microsoft.

La roadmap passata e futura della sospensione del servizio di WhatsApp per i vari sistemi operativi degli smartphone è la seguente:

  • Android con versione 2.3.7 o precedente (dal 1° Febbraio 2020)
  • iPhone con versione di iOS 7 o precedente (dal 1° Febbraio 2020)
  • Nokia S40 e S60 (già disattivato dal Dicembre 2017)
  • Smartphone con Windows Phone (da Dicembre 2019)
  • Smartphone con BlackBerry OS (già disattivato da Dicembre 2017)
  • Smartphone con BlackBerry 10 (già disattivato da Dicembre 2017)

Per continuare quindi a usare WhatsApp, è necessario che vi dotiate di uno smartphone più recente. Per farvi un’idea di quali sono i migliori, vi rimandiamo alla nostra guida di approfondimento:

VAI AMiglior smartphone: la nostra classifica di Giugno 2019