A distanza di quasi 12 anni dalla presentazione del primo storico iPhone, i colleghi di The Verge sono riusciti a farci dare uno sguardo alla scheda di sviluppo iniziale che Apple utilizzò per il prototipo originale dell’iPhone.

Se vi sembra strano che la board di sviluppo dell’iPhone abbia delle dimensioni eccessivamente grandi, non dovrebbe. Oltre una decade fa non si aveva alcun punto di riferimento sul quale sviluppare uno smartphone, per cui Apple fu costretta a lavorare su una piattaforma che era stata sviluppata in precedenza per lo sviluppo di un Mac.

A prima vista, la scheda del prototipo di iPhone (nome in codice M68) rossa sembra una scheda madre che si trova all’interno di un PC da oltre 10 anni. Ha all’incirca le stesse dimensioni, ma i componenti sono leggermente diversi. Apple ha sviluppato questa scheda particolare come un campione di test di validazione ingegneristica (EVT), al fine di fornire agli ingegneri che hanno lavorato principalmente sul software e sulle porzioni radio dell’iPhone originale.

In foto il primo prototipo della scheda di sviluppo usata per l'iPhone del 2007 1

Questi sviluppatori non conoscevano la forma finale dell’iPhone, e talvolta queste schede sono state fornite anche senza lo schermo che vedete nella GIF qui accanto. Apple ha usato solo circuiti stampati rossi per il suo prototipo di hardware dell’iPhone, favorendo però il blu, il verde e altri colori per le unità di produzione.

Sebbene non ci sia un enorme ventola per raffreddare il processore o i banchi di memoria, il prototipo condivide alcuni componenti simili con l’hardware di un vecchio PC. Nella parte superiore è presente un connettore seriale che è stato utilizzato per testare gli accessori dell’iPod poiché l’iPhone ha utilizzato anche il connettore a 30 pin. C’è persino una porta LAN per la connettività di rete. Due connettori Mini USB fiancheggiano il lato della scheda, i quali sono stati utilizzati dagli ingegneri per accedere al processore dell’applicazione principale e al modem. Gli ingegneri Apple hanno potuto usare  queste porte Mini USB per codificare il dispositivo anche senza aver avuto mai a disposizione il display.

Il resto della scheda di sviluppo del prototipo di iPhone è però molto diversa da quella di un normale PC. Nella parte superiore, si può vedere uno slot per schede SIM e nelle vicinanze ci sono due antenne per la connettività Wi-Fi e Bluetooth. Questi si collegano alla scheda I / O del modem principale. La scheda radio include chip di Intel, Infineon, CSR, Marvell e Skyworks. É incredibile con quante aziende Apple ha dovuto collaborare solo per gestire il chip WiFi e il modem.

Insomma, da un punto di vista consumer potrebbe sembrare tutto molto semplice ma, come per ogni prodotto (soprattutto se appartenente a una categoria ancora non esistente), il lavoro di sviluppo è enorme.