Uno dei punti deboli dell’azienda con sede a Cupertino è sempre stata l’assoluta intransigenza nel permettere ai tecnici autorizzati di utilizzare batterie non originali Apple per riparare gli iPhone che presentassero un problema di autonomia. Nelle ultime ore però sembrerebbe che la situazione sia destinata a cambiare, lo confermano alcuni rumors provenienti dal sito “MacRumors”, nel quale viene confermata la presenza di una documentazione interna relativa alle procedure di riparazione dei device sopracitati.

Andando ad analizzare queste nuove linee guida si può evincere come l’azienda di Cupertino sia propensa a ritrattare la sua posizione sulle batterie non originali e quindi voler permettere al personale del Genius Bar e i centri di assistenza autorizzati Apple di procedere alla riparazione di un dispositivo che presenti al suo interno la componente in questione prodotta da terze parti. Molto interessante il fatto che, se si esamina in maniera più approfondita la documentazione si può vedere come Apple dichiara che gli interventi sopracitati potranno essere effettuati anche su altre componenti non originali del dispositivo, segno che quindi l’azienda voglia aprirsi un po’ di più e togliere alcuni pesanti paletti che negli ultimi tempi l’hanno penalizzata.

Purtroppo però la scelta di Apple non sembra essere gradita da Apple retail Francia che ha espresso il suo disappunto lanciando addirittura un hashtag #explosionbatterieslithium. Questo perché, secondo i portavoce dei lavoratori impiegati negli Apple Store ufficiali, la sicurezza di questi ultimi verrebbe meno se dovessero iniziare a maneggiare dispositivi non conformi alle direttive originariamente rilasciate da Apple.