Dall’analisi recente del’app di Spotify emergono dettagli riguardanti un prodotto hardware che l’azienda starebbe sviluppando: si tratta di uno speaker smart chiamato Home Thing.

Per chi non ne fosse a conoscenza, non è il primo prodotto hardware targato Spotify: lo scorso maggio l’azienda ha rilasciato Car Thing, un prodotto creato appositamente per l’ascolto di musica e podcast in auto.

Spotify ha in cantiere un suo smart speaker chiamato 'Home Thing' 1
Spotify Car Thing, un esperimento dell’azienda per raccogliere dati

Contrariamente a quanto si pensa, Car Thing non è mai stato prodotto con l’idea di essere venduto sul mercato; lo scopo del dispositivo è soltanto quello di raccogliere quante più informazioni sulle abitudini degli utenti che utilizzano il servizio musicale svedese mentre sono alla guida, così da migliorare l’esperienza utente.

Nel post sul blog ufficiale della compagnia che annunciava il test con Car Thing negli Stati Uniti si invitava il pubblico a non essere “troppo sorpreso” se altri prodotti hardware sarebbero spuntati fuori in futuro. Come si legge dal blog, “Potremmo fare test simili in futuro, quindi non siate troppo sorpresi se sentirete parlare di ‘Voice Thing’ e ‘Home Thing’.”

Sembra che sia arrivato il debutto di Home Thing: la nota analista di app Jane Manchun Wong ha pubblicato, sul suo profilo Twitter, l’immagine di Spotify Home Thing che ha trovato analizzando il codice dell’app per dispositivi mobili. La foto mostra quello che appare come un dispositivo di forma cubica, di colore bianco, dotato di comandi per la riproduzione sul lato alto del device.

Spotify ha in cantiere un suo smart speaker chiamato 'Home Thing' 2
La foto postata da @wongmjane su Twitter

Con tutta probabilità, si tratta di un altro test simile a quello di Car Thing, con un lancio limitato che verrà gradualmente esteso. Non sappiamo se nel 2020 Spotify lancerà sul mercato un suo speaker smart, ma la compagnia svedese ha tutto l’interesse nel consolidare il suo audience e diversificare le sue entrate.

L’unico problema è rappresentato dal mercato degli smart speaker, in cui la competizione è ai massimi livelli: negli ultimi anni il numero totale di dispositivi smart nelle case è aumentato del 78% anno dopo anno, e molti di questi device sono appunto speaker smart. Basti pensare alle offerte che ci vengono proposte da aziende come Google e Amazon ad ogni occasione, con i propri Google Home (Mini) / Google Nest e la famiglia di prodotti con a bordo Alexa.

Con la larga diffusione di Spotify e del suo servizio Premium però, l’azienda potrebbe avere l’arma giusta per sfondare anche nel mercato smart home con un suo speaker dedicato. In futuro potremo forse vedere Spotify Home Thing a prezzi stracciati, accanto ai soliti Google Home Mini e Amazon Echo Dot.

Leggi anche: Spotify rimuove il tasto “like” in favore della copertina dell’album