Recensione usmile U3 – Da qualche anno gli spazzolini ultrasonici hanno portato una ventata di novità nel mondo dell’igiene orale, andando a offrire una valida alternativa ai tradizionali spazzolini elettrici. usmile è un brand relativamente giovane, essendo sul mercato dal 2016, ma il team di ricerca e sviluppo ha lavorato alacremente per creare prodotti innovativi e funzionali.

Uno dei modelli più recenti è usmile U3, che ho avuto modo di provare per qualche settimana e di cui oggi vi parlo in maniera più dettagliata, raccontandovi la mia esperienza. Si tratta di uno spazzolino sonico con tecnologia a levitazione magnetica con velocità di rotazione di 38.000 giri al minuto, con certificazione IPX7 che gli permette di essere utilizzato anche sotto la doccia, e di essere risciacquato senza alcun problema.

Estremamente silenzioso

Pur non essendo il più leggero tra gli spazzolini ultrasonici che ho provato in questi anni, usmile U3 è indubbiamente molto comodo da utilizzare e il maggior “ingombro” dell’impugnatura, dettato dalla presenza di una batteria maggiorata di cui vi parlerò tra poco, non va a inficiare l’ergonomia.

Lo spazzolino è molto comodo da utilizzare, con tre tasti facilmente raggiungibili che permettono di avviare la pulizia e selezionare una delle dodici modalità di pulizia, che andremo a esplorare in seguito. La sola nota dolente è rappresentata dalla mancanza di un display che mostri il tempo residuo di pulizia, ma una vibrazione efficace ci avverte quando è ora di cambiare zona nell’arcata dentale.

usmile U3

Il timer è impostato, come consigliano tutti gli odontoiatri, a due minuti con una vibrazione ogni 30 secondi per cambiare area di pulizia. Anche all’intensità massima il rumore emesso dallo spazzolino è contenuto e si sente solo nelle immediate vicinanze, senza quindi risultare fastidioso per chi vive con noi, soprattutto alla sera o al mattino.

Dodici livelli di pulizia

Con i due pulsanti posti sull’impugnatura dello spazzolino è estremamente semplice e veloce cambiare la modalità di pulizia, scegliendo fra tre intensità e quattro diversi programmi, per un totale di dodici livelli. Nel corso di queste settimane ho provato ogni modalità, per verificare le reali differenze e devo dire che ogni modalità ha la sua ragione di esistere. Ho particolarmente apprezzato la modalità Massaggio che permette di pulire a fondo la lingua, operazione troppo spesso trascurata eppure molto importante per una corretta igiene orale.

Se vi capita di avere qualche dente particolarmente sensibile basta attivare la modalità soft e ridurre l’intensità della vibrazione per ottenere una pulizia accurata senza però andare a stimolarlo eccessivamente, così come può accadere per qualche gengiva che sanguina. Chi ha denti perfettamente sani e bianchi potrà utilizzare la modalità White, che alterna una vibrazione più accentuata a un breve massaggio, così da rimuovere qualsiasi tipo di sporco senza però danneggiare lo smalto.

E per massaggiare le gengive ho trovato perfetta la modalità soft a una intensità media, che risulta ideale senza provocare fastidiosi sanguinamenti. Per le setole usmile ha scelto di utilizzare materiali DuPont, una garanzia in questo settore, con un buon compromesso tra morbidezza e solidità. Da segnalare poi che sono presenti setole di due diverse colorazioni, nel mio caso bianche e grigie. La decolorazione di queste ultime indicherà il momento di cambiare la testina (nella confezione di vendita ce ne sono due) per ottenere sempre la miglior pulizia possibile.

L’elevata velocità di rotazione del motore e la tecnologia ultrasonica fanno si che sia sufficiente utilizzare una minima quantità di dentifricio, meno della metà di quello che usereste con uno spazzolino tradizionale, creando comunque una schiuma in grado di penetrare tra un dente e l’altro e creare un flusso che pulisce a fondo anche i punti più difficilmente accessibili.

La sensazione di pulizia è davvero strepitosa, tra le migliori che abbia mai provato e per chi passa da uno spazzolino “manuale” a uno ultrasonico la differenza sarà ancora più impressionante.

Autonomia esagerata

Altrettanto impressionante è l’autonomia di questo usmile U3: l’ho utilizzato per oltre un mese e mezzo, più di quanto sia riuscito a utilizzare qualsiasi altro spazzolino, e non ho mai dovuto ricorrere alla ricarica. Il produttore afferma che con una carica di 4 ore è possibile raggiungere i 180 giorni di autonomia, un dato decisamente impressionante se si pensa che nella maggior parte dei casi è necessario effettuare una ricarica almeno una volta al mese.

Per chi viaggia spesso, o fa viaggi lunghi, questa è una comodità incredibile, visto che non servirà portare con sé alcun cavo aggiuntivo. E in ogni caso lo spazzolino si ricarica con un semplice cavetto USB Type-C, aprendo uno sportellino sulla parte inferiore, altra scelta geniale da parte del produttore.

usmile U3

Niente adattatori magnetici o wireless proprietari, da portare con sé in viaggio, in vacanza, che anche in casa rischiano di finire in fondo a qualche cassetto. Basta lo stesso cavetto che utilizzate per ricaricare lo smartphone e in quattro ore la batteria è carica e pronta per durare parecchi mesi. Manca un indicatore dettagliato, visto che è presente solo un indicatore bianco nella parte bassa dell’impugnatura, ma qualora dovesse iniziare a diventare rossa potrete utilizzarlo ancora per un paio di giorni prima di doverlo ricaricare.

Anche sotto questo punto di vista quindi usmile U3 è promosso a pieni voti, visto che evita lo stress di doversi ricordare la ricarica frequente.

In conclusione

Negli ultimi anni ho provato numerosi spazzolini elettrici e ultrasonici per cui ho testato questo usmile U3 con un misto di curiosità e scetticismo. La semplicità dei controlli, che inizialmente ritenevo potesse essere un punto a suo sfavore, si è invece rivelato un punto di forza, consentendo di passare rapidamente da una modalità all’altra istantaneamente, cosa che risulta più complicata con modelli “intelligenti” che invece finivo per usare in maniera più distratta.

L’autonomia poi è qualcosa di impagabile, pur non avendo potuto verificarla sul campo per ovvi motivi, sono certo che sarà comunque elevatissima, anche utilizzando lo spazzolino quattro volte al giorno. E la possibilità di ricaricare la batteria con un semplice cavetto USB Type-C è la ciliegina sulla torta che me lo ha fatto apprezzare in maniera assoluta.

Sarà difficile trovare un sostituto, per il momento ha già soppiantato il modello che utilizzavo in precedenza e che aveva un prezzo più elevato. Questo usmile U3 può essere vostro a 74,99 dollari sullo store ufficiale (prezzo valido fino alla mezzanotte del 21 maggio) o a 89,99 euro su Amazon, con spedizione gratuita e rapida per gli iscritti al programma Prime, nelle colorazioni bianca o nera.