Nest Mini sarà la seconda generazione di Google Home Mini e porterà con se notevoli migliorie: comparto audio potenziato, un supporto a muro e anche ingresso jack audio per poterlo utilizzare con cuffie e speaker cablati.

Questo è quanto emerso da indiscrezioni dei colleghi di 9to5Google, ma il refresh della line-up di prodotti Google Home era nell’aria: durante il Google I/O 2019 l’azienda stessa ha confermato che gli smart speakers dell’azienda avrebbero cambiato nome, e Nest Mini sarà proprio il successore di Google Home Mini.

Rispetto al 2017, quando furono lanciati i prodotti Google Home, il mercato degli smart speakers è molto competitivo: l’ultima edizione di Amazon Echo Dot è un campione di vendite, grazie alla sua qualità audio e al design accattivante.

E poco importa se Alexa perde la sfida contro l’Assistente Google per il titolo di miglior assistente digitale: grazie alle sue Skills, facilmente implementabili anche con chi non ha troppa dimestichezza con i rudimenti della programmazione, riesce a sopperire alla capacità dell’assistente di Google di comprendere e rispondere in maniera più pertinente alle richieste effettuate. Inoltre Alexa potrebbe avere un’arma in più per poter competere con Assistente Google.

Secondo 9to5Google il nuovo Nest Mini avrà un suono migliore, con un volume massimo maggiore, bassi più profondi  ed una qualità audio complessivamente migliore rispetto a Google Home Mini. Sarà possibile fissarlo al muro, anche se non è chiaro se all’interno della confezione di vendita sarà presente un vero e proprio accessorio oppure se sarà presente un aggancio per poterlo fissare a mo’ di quadro appeso al muro.

Nest Mini dovrebbe integrare anche dei sensori di prossimità che mostreranno il volume corrente quando ci avviciniamo al dispositivo. Dubitiamo fortemente che Google possa implementare i nuovi sensori di Project Soli, che vedranno il loro debutto sul prossimo Google Pixel 4, all’interno di Nest Mini. Con tutta probabilità saranno gli stessi sensori di prossimità presenti sui vari Nest Hub Max, che arriverà a breve, Nest Guard e Nest Protect.

Ultima, ma non meno importante, novità è la presenza di un jack stereo da 3.5mm, che Amazon Echo Dot ha integrato fin dalla sua prima generazione di dispositivi audio. Non è ancora chiaro se sarà possibile utilizzarlo per input audio, output a speaker e cuffie esterne o entrambi.

Nessun dettaglio per quanto riguarda il prezzo, che dovrebbe comunque essere lo stesso o simile a quello del prezzo di lancio di Google Home Mini. Potrebbero esserci anche nuove colorazioni in arrivo, ma non sappiamo quante e quali.

Con tutta probabilità questo nuovo smart speaker di Google verrà presentato in concomitanza con il lancio dei nuovi Google Pixel 4 e Pixel 4 XL, torneremo sull’argomento non appena avremo maggiori informazioni.