Toshiba, uno dei big del mercato dei notebook, la scorsa settimana ha abbandonato il settore e messo così fine ad una storia lunga 35 anni.

Ricordiamo che due anni fa il produttore ha venduto l’80,1% delle propria divisione dedicata ai computer per 36 milioni di dollari a Sharp, che l’ha poi rinominata Dynabook.

Sharp lo scorso giugno ha esercitato il proprio diritto di acquisire la restante quota del 19,9% e Toshiba con una nota ufficiale di alcuni giorni fa ha reso noto che l’accordo tra i due colossi è stato raggiunto.

In virtù di tale operazione, pertanto, Dynabook è diventata un’azienda sussidiaria interamente controllata da Sharp.

Toshiba saluta il mondo dei PC dopo oltre tre decenni

Ricordiamo che Toshiba ha realizzato il suo primo PC nel 1985: si trattava di T1100, dispositivo dotato di batterie ricaricabili, un floppy disk da 3,5 pollici e 256K di memoria.

Nei due decenni successivi l’azienda è riuscita a ritagliarsi uno spazio tra i principali produttori di PC ma, con l’aumento delle aziende operanti nel settore e della competitività, i suoi PC di hanno pian piano perso popolarità.

E così il settore dei PC ha perso un altro dei suoi brand storici.