Il team di Google è da tempo al lavoro su Nearby Share, ossia un proprio servizio per la condivisione di file tra dispositivi che sicuramente funzionerà con i device Android e le applicazioni del colosso di Mountain View ma che potrebbe essere ancora più utile e comodo di quanto ritenuto fino a questo momento.

Pare, infatti, che la soluzione del colosso di Mountain View supporterà anche la condivisione di file su computer basati su Chrome OS, Windows, MacOS e Linux.

Nearby Share

Come dovrebbe funzionare Nearby Share

Nearby Share sarà disponibile attraverso i Google Play Services ma nuovi commit su Chromium Gerrit ci rivelano che potrà essere usata anche sui computer con Google Chrome installato.

Ecco qualche screenshot della versione per smartphone Android:

Senza dubbio l’aspetto più interessante di questa nuova soluzione di Google è che, a differenza di Apple AirDrop, non è limitata soltanto ai propri dispositivi ma è quasi universale, richiedendo soltanto i Google Play Services (per gli smartphone) o il browser Google Chrome (per i computer).

La speranza è che presto Nearby Share venga effettivamente lanciata dal colosso di Mountain View e messa a disposizione di tutti gli utenti.