Dopo l’arrivo del tema scuro sull’app e di alcuni miglioramenti per la gestione dei file, Google Documenti riceve le funzionalità avanzate di Grammarly portando a compimento un’integrazione incominciata già due anni or sono. Per chi non lo sapesse accenniamo a quel servizio che permette di correggere errori grammaticali, di ortografica e di punteggiatura, di testi in lingua inglese.

Le novità di Grammarly per Google Documenti

Di nuovo c’è un’inedita barra laterale a cui gli utenti possono accedere mentre scrivono su Google Documenti. Compare sulla destra e, oltre ai suggerimenti sulla punteggiatura, o sulla grammatica, raccomanda anche modifiche basate su altre questioni più specifiche come i consigli per rendere una frase più concisa e chiara, dettagli legati alla consegna, al pubblico, al tono, agli obiettivi e altro ancora.

Ad esempio, poniamo che l’utente stia scrivendo qualcosa da proporre in una facoltà universitaria. Ecco in questo caso è possibile comunicare al software che tale documento deve essere letto e analizzato come un documento accademico, in modo tale da poter ricevere i relativi consigli.

Si tratta di questioni tuttavia riservate a chi scrive in lingua inglese e a chi ha sottoscritto un account Premium di Grammarly. Ma sono pur sempre delle novità interessanti che, fra l’altro, evitano anche che l’utente, qualora voglia accedere a tali funzioni, in arrivo entro un paio di settimane, si obbligato a fastidiosi copia e incolla dei documenti da Grammarly a Google Documenti.