Non c’è ancora l’ufficialità, ma sembra proprio che si andrà per un cambio di direzione per quanto riguarda il metodo di erogazione del rimborso per il bonus mobilità. Se inizialmente era stato previsto lo sviluppo di un’app o comunque l’utilizzo di specifiche piattaforme digitali, ora sembra proprio che si opterà per il classico bonifico su conto corrente bancario.

Bonus mobilità: il rimborso arriverà su conto corrente

Il bonus mobilità, come probabilmente saprete, consente di ottenere un rimborso parziale di massimo 500 euro sull’acquisto di biciclette e monopattini elettrici, ed è disponibile “retroattivamente” dal 4 maggio. Dopo qualche mese di confusione sulle modalità di accesso al rimborso, sembra che ora siamo giunti a una svolta (forse): probabilmente verrà reso disponibile la prima settimana di settembre 2020 un apposito form da compilare sul sito del Ministero dell’Ambiente, nel quale inserire dati anagrafici, fattura/scontrino parlante e IBAN.

Questo significa che l’idea dell’app o della piattaforma digitale specificatamente sviluppate potrebbero essere state accantonate, in favore di un più classico rimborso tramite bonifico bancario su conto corrente, nel giro di 10 o 15 giorni. Non dovrebbe dunque esserci il tanto temuto “click day”, e i primi a essere risarciti dovrebbero essere quelli che hanno già acquistato le bici o i monopattini elettrici.

I fondi saranno sufficienti? Effettivamente un problema di copertura economica non è da escludere, visto che quanto finora stanziato (210 milioni di euro) dovrebbero bastare per circa mezzo milione di biciclette e monopattini. Pare che sul sito verrà reso disponibile una sorta di countdown, dove verrebbero indicati i fondi ancora disponibili: in caso di esaurimento le richieste di rimborso potrebbero essere rifinanziate nella prossima Legge di Bilancio.

Avete già approfittato del bonus mobilità? Sareste contenti di ricevere il rimborso tramite bonifico?

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