Dopo continui anni di rumor e indiscrezioni, in occasione del 20° anniversario dal primo modello, i pulsanti a stato solido potrebbero sbarcare su iPhone 20, dando così addio ai tasti fisici utilizzati fino ad oggi e segnando un importante punto svolta nell’uso del dispositivo: scopriamone insieme tutti i dettagli.

iPhone 20: addio ai pulsanti fisici?

Il ventesimo anniversario dal primo iPhone potrebbe segnare un evento importante per la compagnia di Cupertino, portando con sè diverse migliorie e novità funzionali mai viste prima d’ora. In particolare, secondo quanto riportato dall’informatore Setsuna Digital sulla piattaforma Weibo, iPhone 20 potrebbe introdurre i pulsanti a stato solido.

iPhone 20

Per chi non lo sapesse, si tratta di un’innovativa tecnologia che permette di utilizzare i pulsanti attraverso il feedback aptico,in grado di “simulare” la sensazione di premere un tasto, e uno specifico sensore di pressione (esercitata dal polpastrello dell’utente), lasciando dunque da parte il meccanismo fisico che regolava fino ad oggi i pulsanti tradizionali implementati nei modelli precedenti.

Nessun pulsante dovrebbe far eccezione a questa nuova regola, andando a includere il tasto d’accensione (e conseguente spegnimento), la regolazione del volume, il tasto Azione e il tasto Controllo Fotocamera, introdotto originariamente sulla serie iPhone 16 per la regolazione delle impostazioni fotografiche e dello zoom.

I primi cambiamenti in tal senso potrebbero essere già visibili con la prossima serie iPhone 18, la quale dovrebbe portare con sè un nuovo tasto Controllo Fotocamera, che abbandonerebbe il touch capacitivo a favore del nuovo sensore di pressione.

Vi ricordiamo che iPhone 20 è verosimilmente atteso entro la fine del 2027, a due decenni di distanza dal lancio del primo modello di iPhone in assoluto. Come al solito vi invitiamo a prendere con le dovute pinze tali informazioni, trattandosi di rumor e indiscrezioni che dovranno essere confermate o eventualmente smentite dalla compagnia di Cupertino. Non ci resta dunque che attendere le prime dichiarazioni ufficiali da Apple, che arriveranno non prima di settembre di quell’anno.