Da sempre pioniera nel settore della sicurezza, Volvo ha annunciato oggi la prima cintura di sicurezza multi-adattiva al mondo. La chiama proprio così l’azienda svedese perché è una sorta di cintura smart capace di usare i dati rilevati dai sensori interni, esterni e d’urto dell’auto per personalizzare il livello di protezione in relazione ai diversi passeggeri e alle differenti situazioni di guida. Debutterà con la Volvo EX60, un SUV elettrico che verrà presentato il prossimo anno.

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Come funziona la nuova cintura di sicurezza multi-adattiva di Volvo

“La cintura è stata progettata per garantire ai passeggeri una protezione ancora maggiore, grazie alla sua capacità di adattarsi alle condizioni del traffico e a chi la utilizza, sfruttando i dati raccolti in tempo reale dai sensori avanzati dell’auto” ha riportato Volvo nel relativo comunicato stampa, in cui ci sono alcuni dettagli sul funzionamento.

Multi-adattiva significa che grazie ai dati raccolti dai sensori dell’auto ed elaborati da un sistema dedicato che ne gestisce il funzionamento, la cintura si adatta quasi in tempo reale a diverse situazioni specifiche, sia legate a fattori “esterni” come la guida su strada, che “interni”, ovvero tenendo conto dei singoli passeggeri, cioè della loro altezza, del peso, della corporatura e della posizione del sedile impostata.

In pratica, significa che in caso di incidente le persone che hanno una corporatura robusta beneficiano di una maggiore tensione della cintura; per le persone più esili e leggere la tensione risulta viceversa inferiore. Nel primo caso viene di conseguenza ridotto il rischio di lesioni alla testa, nel secondo diminuisce il rischio di fratture delle costole, ha spiegato l’azienda.

Merito dell’aumento delle impostazioni possibili e del maggior numero delle cosiddette variazioni del profilo di limitazione del carico da tre a undici, quelle che gestiscono la forza esercitata dalla cintura sugli occupanti in caso di incidente, cintura che, con l’aumentare dei dati raccolti da Volvo, potrà essere anche migliorata nel corso del tempo con tramite aggiornamenti software distribuiti via OTA sulle automobili che la monteranno.

Come anticipato, questa nuova cintura di sicurezza smart debutterà il prossimo anno sulla Volvo EX60, ma è probabile che anche altre future auto dell’azienda ne saranno equipaggiate.

«La prima cintura di sicurezza multi-adattiva al mondo rappresenta un’altra tappa fondamentale per la sicurezza automobilistica e un ottimo esempio di come sfruttiamo i dati raccolti in tempo reale, con l’ambizione di contribuire a salvare milioni di vite umane. Si tratta di un importante aggiornamento della moderna cintura di sicurezza a tre punti, un’invenzione di Volvo introdotta nel 1959 che si stima abbia salvato oltre un milione di vite» ha dichiarato in occasione della presentazione Åsa Haglund, responsabile del Centro di Sicurezza di Volvo Cars.

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