NVIDIA al Computex 2023 punta tutto sull’ Intelligenza Artificiale e, mantenendo le aspettative, ha svelato numerose novità alla fiera di Taipei, leggermente rinata dopo le ultime due edizioni. L’azienda californiana si è focalizzata sull’AI in diversi settori, dall’ambito HPC/aziendale, passando all’AI Generativa, ai supercomputer, toccando anche il mondo gaming con il nuovo ULMB 2 e un veloce cenno alla prossima GeForce RTX 4080 Ti.

Ma andiamo con ordine partendo dall’annuncio del supercomputer DGX GH200, un sistema basato sul potentissimo chip GH200 (con architettura Grace Hopper) in una configurazione a dir poco mostruosa; si tratta per la precisione di 256 NVIDIA GH200 collegate tramite NVLINK e abbinate a 144TB di memoria condivisa che, secondo il produttore, garantiscono una potenza di calcolo di 1 ExaFLOP.

Nvidia DGX GH200

Un singolo GH200 invece utilizza una piattaforma che vede la coesistenza di una CPU ARM custom da 72 core con 480GB di memoria LPDDR5X e una GPU H100 da 96GB HMB3 (a dir poco notevole!). NVIDIA ha annunciato anche la nuova piattaforma di networking Spectrum-X, soluzione ad altissime prestazioni dotata dell’ultimo switch Spectrum 4 a 128 porte e una banda sino a 400 GB/s; rimanendo in tema enterprise, non è mancato un cenno alle GPU Grace Hopper next-gen che entreranno in produzione ad agosto 2024.

Cambiando registro, con NVIDIA ACE for Games entriamo nel campo dell’ AI Generativa, utilizzata in questo caso per “arricchire i giochi” o meglio per rendere più realistica l’interazione dell’utente con gli NPC in fase di gioco. Possiamo dire che la tecnologia ACE fonda le sue basi su un trittico di funzionalità:

  • Nvidia NeMo: un framework di intelligenza artificiale per l’addestramento e l’implementazione di LLM
  • Nvidia Riva: la soluzione proprietaria NVIDIA per il text-to-speech/speech-to-text
  • Nvidia Omniverse Audio2Face: consente agli NPC di assumere espressioni coerenti con il dialogo

Il risultato per adesso è apprezzabile nella prima demo ufficiale:

Sempre in ambito gaming debutta ULMB 2, un’evoluzione della nota tecnologia Ultra Low Motion Blur destinata ai monitor G-Sync e nettamente migliorata e ottimizzata rispetto alla precedente generazione. Il produttore afferma di aver lavorato in modo particolare sulla tecnica di backlight strobing per rendere l’esperienza gaming ancora più nitida e fluida ad altissimo refresh-rate (vedi e-sport o competitivi); secondo quanto riportato, ULMB 2 permette di superare abbondantemente i 1.000 Hz di nitidezza in movimento con un salto di qualità che sicuramente sarà apprezzato dai professionisti del genere.

NVIDIA ULMB 2 è già disponibile e attualmente supportata da due monitor in commercio (previo aggiornamento firmware), l’Acer Predator XB273U F (360Hz) e l’ASUS ROG Swift PG27AQN (360Hz); altri modelli arriveranno presto, ma a titolo d’esempio pensate che un display G-Sync da 360Hz e ULMB 2 attivo riesce ad eguagliare la nitidezza di un pannello tradizionale con refresh a 1.440 Hz.

Ultima, non per importanza, la GeForce RTX 4080 Ti che, stando sempre alle dichiarazioni dell’azienda, è ora in fase di produzione di massa per un debutto che, supponiamo, avverrà ad autunno inoltrato. Nessun dettaglio sulle specifiche tecniche o sul prezzo, ipotizziamo però che sarà come di consueto una via di mezzo tra GeForce RTX 4080 e GeForce RTX 4090, prezzo compreso.