Le indiscrezioni della scorsa settimana si stanno trasformando in realtà: SEGA comprerà Rovio per un totale di 706 milioni di euro, con l’intenzione di espandersi nel mercato mobile e non solo. Vi ricordiamo che Rovio, produttore finlandese di videogiochi, è soprattutto noto per la serie di successo “Angry Birds”, che ha fatto registrare milioni di download.

SEGA si vuole allargare e acquisterà Rovio

Per l’acquisizione, SEGA pagherà 9,25 euro per azione, per un totale di 706 milioni di euro. La casa giapponese lancerà un’Opa con un premio del 19% rispetto al prezzo di chiusura delle azioni Rovio dello scorso venerdì: il tutto fa parte di un piano a lungo termine per allargarsi al settore dei videogiochi su dispositivi mobili, come indicato dalle dirette interessate in un comunicato congiunto. L’operazione dovrebbe concludersi entro il secondo trimestre dell’anno fiscale 2023-2024. Rovio è stata in trattativa con l’israeliana Playtika, ma la discussione non ha evidentemente dato l’esito sperato.

Questa importante acquisizione permetterà a SEGA di ritrovarsi subito con un’importante fetta di mercato nel settore dei videogiochi mobile, sempre più complesso e sempre più redditizio. Questo grazie non solo alle capacità di sviluppo di Rovio, ma anche alle sue IP, che includono tutto ciò che riguarda la popolare saga di Angry Birds, dalla quale sono nati persino film e parchi divertimento. Pensate che Angry Birds ha rappresentato più dell’80% dei ricavi di Rovio nel 2022.

Dopo aver portato al cinema uno dei suoi simboli, con i due film di Sonic (un terzo è previsto per il 2024), SEGA potrebbe sfruttare l’acquisizione per allargarsi ulteriormente nel settore cinematografico. Rovio ha già lanciato due film dedicati a Angry Birds: il primo nel 2016, con un incasso di più di 350 milioni di dollari, e il secondo nel 2019.

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