EOLO e Open Fiber hanno annunciato di avere stretto una collaborazione strategica in virtù della quale anche le “aree bianche” potranno contare su servizi di connettività a banda ultra larga in modalità FWA.

Ricordiamo a tal proposito che per “aree bianche” si intendono quelle zone nella quali gli operatori telefonici non hanno ritenuto conveniente investire e che, per tale motivo, sono prive di infrastrutture a banda larga ed ultra larga.

EOLO e Open Fiber portano l’alta velocità in tutte le zone

Questa non è la prima partnership tra EOLO e Open Fiber, che ormai da alcuni anni collaborano attivamente per migliorare la copertura e i servizi legati alla trasmissione dati nel nostro Paese.

Tale ennesima iniziativa si va a inserire nel più ampio quadro degli investimenti per lo sviluppo della banda ultra larga in corso sul territorio nazionale, sulla base di quanto previsto dalla Strategia governativa sul digitale e con l’intento di rafforzare il principio di condivisione delle infrastrutture nel mercato delle comunicazioni elettroniche.

Stando a quanto si apprende, Open Fiber potrà utilizzare le infrastrutture disponibili in 300 Stazioni Radio Base di EOLO per agevolare il collegamento in FWA delle aree rurali, usufruendo allo stesso tempo del know how tecnico e gestionale di EOLO per quanto riguarda la gestione di tecnologie radio.

Grande soddisfazione per tale partnership è stata espressa da Guido Garrone, CEO della Network Division di EOLO, il quale ha precisato che queste due aziende hanno come obiettivo comune quello di soddisfare le esigenze di connettività del Paese e facilitare il raggiungimento dei traguardi fissati a livello governativo.

Dello stesso tenore le parole di Mario Rossetti, Amministratore delegato di Open Fiber, il quale ha spiegato che “la collaborazione avviata con EOLO aggiunge un altro tassello all’accelerazione del piano di copertura delle Aree Bianche del Paese, i piccoli comuni dove Open Fiber sta portando connettività ultraveloce in fibra FTTH o con FWA nelle zone rurali e difficili da raggiungere”

“L’obiettivo – ha aggiunto Rossetti – è che nessun cittadino rimanga indietro dal punto di vista dell’accesso ai servizi digitali, sia che viva in una grande città, in un borgo di montagna o in una zona industriale. Per questo motivo la copertura delle aree bianche ha per Open Fiber una prevalente dimensione sociale”.