Il colosso statunitense AMD ha da poche ore annunciato la disponibilità, imminente (luglio 2022) per i system integrator (mercato SI) e entro la fine dell’anno per tutti (mercato DIY), dei processori per workstation AMD Ryzen Threadripper PRO serie 5000WX.

Questa serie di CPU ad altissime prestazioni, introdotte nel 2017 e da allora punto di riferimento per i sistemi ad altissime prestazioni, hanno ricevuto il più recente aggiornamento nel 2022 ma con disponibilità limitata ad alcune workstation prodotte da Lenovo.

AMD Ryzen Threadripper PRO serie 5000WX: le CPU estreme arrivano per tutti

Tramite un comunicato stampa, la stessa AMD ha informato la community dell’imminente arrivo presso i principali system integrator a livello globale delle CPU estreme, per workstation, AMD Ryzen Threadripper PRO serie 5000WX: per loro, queste CPU saranno disponibili a partire da luglio 2022.

Per quanto concerne invece la disponibilità globale alla community “fai da te”, l’azienda prevede di renderle disponibili entro la fine dell’anno.

La più recente gamma di CPU per workstation, la AMD Ryzen Threadripper PRO serie 5000WX appunto, presentata nel mese di marzo del 2022, è costituita da tre modelli accomunati da un TDP di 280 W e da una frequenza operativa (con boost) di 4,5 GHz. Vediamo le caratteristiche peculiari dei tre modelli, partendo da quello di punta per arrivare a quello base:

  • AMD Ryzen Threadripper PRO 5995WX
    • Numero di core: 64
    • Numero di thread: 128
    • Frequenza operativa: 2,7 GHz
    • Frequenza boost: 4,5 GHz
    • TDP: 280 W
  • AMD Ryzen Threadripper PRO 5975WX
    • Numero di core: 32
    • Numero di thread: 64
    • Frequenza operativa: 3,6 GHz
    • Frequenza boost: 4,5 GHz
    • TDP: 280 W
  • AMD Ryzen Threadripper PRO 5995WX
    • Numero di core: 24
    • Numero di thread: 32
    • Frequenza operativa: 3,8 GHz
    • Frequenza boost: 4,5 GHz
    • TDP: 280 W

Una serie rinnovata a tutto tondo

I processori Ryzen Threadripper sono realizzate ad hoc per fornire agli utenti una piattaforma con prestazioni e capacità elevatissime, capaci di consentire un illimitato potenziale creativo. Seguendo i consigli e l’esperienza degli appassionati e dei creatori di contenuti più esigenti, il colosso statunitense ha unificato in un’unica linea di prodotti le serie Threadripper e Threadripper PRO:

  • La piattaforma Threadripper avrà un’unica infrastruttura comune
    Questo significa che ci sarà un set di processori Threadripper PRO tra cui scegliere, con un unico socket per la CPU e un unico chipset per le schede madre, basati sullo stesso percorso produttivo. Tutti i processori della serie sfrutteranno il silicio AMD Ryzen Threadripper PRO con 128 corsie PCIe Gen 4 e supporto RDIMM a 8 canali (per configurazioni di memoria più flessibili), una enorme cache L3, oltre al vantaggio delle caratteristiche di sicurezza e gestibilità comuni a tutta la famiglia di processori Ryzen PRO.
  • Supporto all’overclocking
    Oltre al set di funzionalità PRO, gli utenti avranno comunque accesso alle stesse funzionalità che hanno reso i processori Threadripper una vera piattaforma per appassionati: alcune schede madri con chipset WRX80, prodotte da partner di AMD, supporteranno l’overclocking sia delle memorie che della CPU, consentendo agli utenti che desiderano spingere la propria workstation oltre il limite.
  • L’architettura dei core si passa dalla “Zen 2” alla “Zen 3” ma la scheda madre non cambia
    I processori AMD Ryzen Threadripper PRO serie 5000WX sono progettati per funzionare con schede madri dotate del chipset WRX80 e il socket CPU sWRX8. I clienti con una scheda madre basata su chipset WRX80 potranno sfruttare i nuovi Threadripper PRO serie 5000WX con un semplice aggiornamento del BIOS, qualora lo desiderino. Questa novità che prevede un mondo one socket anche per l’architettura “Zen 3” facilita l’aggiornamento delle CPU nelle workstation dotate di schede madre di questo tipo.

Le specifiche hardware impressionanti messe a disposizione, sono una parte importante del motivo per cui i processori Threadripper sono considerati affidabili dagli appassionati e dai creatori professionisti.

Secondo quanto sostiene la stessa AMD, con le più recenti CPU Ryzen Threadripper PRO serie 5000WX è arrivato, per gli utenti, il momento di aggiornare la propria workstation: in questo modo, i fedelissimi della serie Threadripper potranno “fare di più in meno tempo”.

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