Probabilmente in tanti associano Internet Explorer al Web e ciò è normale se si considera che il popolare browser di Microsoft si avvicina al compimento del ventisettesimo anno di età.

Ma il 15 giugno 2022 è una data che è destinata a restare impressa nella storia del browser di Microsoft: così come annunciato lo scorso mese dal colosso di Redmond, infatti, questo è il giorno scelto per l’interruzione del supporto dell’app desktop di Internet Explorer 11 in Windows 10.

Chi utilizza Windows Server 2022 o una versione precedente dell’OS di Microsoft con un’estensione del servizio a lungo termine riceverà comunque il supporto a questo browser ma per la maggior parte delle persone il 15 giugno 2022 segnerà di fatto la fine del supporto.

Va inoltre considerato che Windows 11 (ossia la versione più recente del sistema operativo desktop di Microsoft) non ha un’app di Internet Explorer, che è quindi destinato ad andare in pensione.

Internet Explorer in qualche modo continuerà a vivere

Ricordiamo che all’interno del nuovo browser di Microsoft, ossia Edge, esiste un’apposita Modalità Internet Explorer, per la quale il supporto è previsto almeno sino al 2029.

Ad ogni modo, il colosso di Redmond ha in programma di reindirizzare “progressivamente” gli utenti da Internet Explorer a Edge nei prossimi mesi e disabiliterà permanentemente il vecchio browser tramite un aggiornamento di Windows.

Senza dubbio saranno in pochi oggi a sentire la mancanza di questo browser, in quanto il mondo desktop è letteralmente dominato da Google Chrome ma c’è da riconoscere a Internet Explorer il merito di avere avvicinato milioni di persone al concetto di Web (nel 2003 poteva vantare un market share pari al 95%) e di avere contribuito alla crescita dei vari servizi che sono oggi così comuni ma che, nel lontano 1995, apparivano quasi fantascientifici.

Se desiderate provare il suo successore, ossia Microsoft Edge, potete scaricarlo dal sito ufficiale seguendo questo link.