Google Chrome sta per attraversare un’importante transizione che avrà non poche conseguenze per il browser e gli utenti che lo utilizzano.

A partire da questo mese Chrome Web Store non dovrebbe più supportare le estensioni Manifest v2 e da Gennaio 2023 i plug-in che si basano su questa piattaforma non funzioneranno più nel browser di Google, eccetto le versioni aziendali che smetteranno di supportare Manifest v2 entro giugno 2023.

Google Chrome potrebbe limitare l’efficacia degli ad-blocker con Manifest v3

Nel suo rapporto The Register spiega che plug-in quali Ghostery Privacy Ad Blocker, uBlock Origin, Privacy Badger e soprattutto gli ad-blocker e gli strumenti progettati per proteggere la privacy degli utenti online potrebbero essere meno efficaci in attesa della migrazione alla terza versione di Manifest.

Google sostiene che questo passaggio soddisferà le esigenze degli sviluppatori, anche quelli che creano strumenti destinati a bloccare contenuti e tutelare la privacy, tuttavia alcuni creatori di estensioni come Aexei Miagkov dell’Electronic Frontier Foundation affermano che il problema non è da prendere alla leggera, poiché Manifest v3 limita alcune capacità delle estensioni, oltre che la potenziale innovazione.

Google fa riferimento alle approvazioni passate, come le osservazioni fornite da Sofia Lindberg, responsabile tecnico di Eyeo che produce Adblock Plus, la quale ha dichiarato: “Siamo stati molto soddisfatti della stretta collaborazione stabilita tra il team delle estensioni di Google Chrome e il nostro team di ingegneri per garantire che le estensioni di blocco degli annunci siano ancora disponibili dopo l’entrata in vigore di Manifest v3”.

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