Nell’ottica di proseguire e rafforzare il proprio impegno nello sviluppo delle soluzioni di realtà mista, Qualcomm ha annunciato il nuovo progetto Wireless AR Smart Viewer, basato sulla piattaforma Snapdragon XR2, nell’intento di offrire agli utenti un design di riferimento per gli occhiali AR leggeri e premium di nuova generazione.

L’azienda ha affermato al proposito come il suo nuovo Wireless AR Smart Viewer vada a eliminare il cavo di connessione riuscendo in tal modo a garantire agli utenti esperienze di realtà aumentata praticamente prive di ritardi. A renderlo possibile sono un sistema Qualcomm FastConntect 6900 completamente integrato e la nuova suite software FastConnect XR.

Il progetto di riferimento si caratterizza inoltre per un profilo più sottile del 40% rispetto a soluzioni analoghe e una distribuzione del peso in effetti più equilibrata, grazie all’hardware che è stato sviluppato nell’occasione da Goertek.

Qualcomm sta inoltre monitorando il progetto di riferimento per selezionare OEM e già nel prossimo futuro dovrebbero essere sul mercato occhiali AR di nuova generazione costruiti su questa piattaforma, nel tentativo di offrire ai consumatori una vera e propria porta d’accesso al metaverso.

Le caratteristiche del nuovo visore Wireless AR Smart Viewer

Le caratteristiche salienti del nuovo visore, oltre ai progressi in tema di design e distribuzione dei carichi di peso, sono:

  • la presenza del doppio display binoculare micro-OLED, sviluppato da SeeYA, che consente di raggiungere una risoluzione di 1920 x 1080p per occhio e un frame rate fino a 90Hz;
  • quella di due telecamere monocromatiche e di una telecamera RGB, che garantiscono a loro volta il rilevamento della testa a sei gradi di libertà (6DoF) e il tracciamento delle mani tramite il riconoscimento dei gesti;
  • la connettività wireless tra il visore AR e un dispositivo che può essere uno smartphone, un PC Windows o un disco di elaborazione compatibile, permettendo in tal modo all’utente di ottenere esperienze AR praticamente prive di lag (latenza meno di 3ms).
Proprio il terzo punto può essere considerato estremamente interessante, tanto da spingere l’azienda a porvi particolare enfasi nel suo comunicato. La suite software FastConnect XR rende peraltro possibile un funzionamento a basso consumo energetico senza che ciò vada a produrre un impatto negativo sulle prestazioni, le quali restano quindi molto elevate.
Il nuovo dispositivo sarà distribuito inizialmente presso una lista di OEM selezionati, con un graduale innalzamento della disponibilità nel corso dei mesi successivi.

Un ulteriore passo in direzione del metaverso, per Qualcomm

Il nuovo visore Wireless AR Smart Viewer conferma in definitiva il crescente interesse di Qualcomm per il metaverso, già del resto reso evidente all’inizio dell’anno con l’apertura degli XR (Extended Reality) Labs lungo il territorio europeo, in sei città dislocate al suo interno destinate poi ad aumentare di numero.
L’obiettivo che si propone l’azienda è in particolare di giungere alla progettazione di occhiali leggeri ed eleganti da indossare, in modo da rendere la tecnologia disponibile agli sviluppatori attraverso Snapdragon Spaces XR Developer Platform, al fine di costruire esperienze in grado di trasformare non solo il consumo quotidiano e la vendita al dettaglio, ma anche i processi produttivi e di impresa, con possibile e importanti ricadute su settori come sanità e istruzione.