Il riconoscimento dei gesti è disponibile dalla scorsa estate per chi utilizza Zoom su iPad e iPhone, ma ora questa funzionalità è stata introdotta anche sulla versione desktop grazie a un recente aggiornamento.
L’ultimo update permette di reagire con l’emoji del pollice in alto semplicemente eseguendo il gesto davanti alla videocamera connessa al computer e di chiedere la parola durante una discussione alzando fisicamente la mano.
Anche se il riconoscimento dei gesti non è infallibile, Zoom continua a cercare di colmare il divario tra comunicazione naturale e digitale.
Zoom ottiene il riconoscimento dei gesti e altro su desktop
L’ultima versione di Zoom per desktop introduce anche un miglioramento della lavagna, che ora è un prodotto separato all’interno di Zoom, una semplificazione della gestione delle sale riunioni e e la possibilità di organizzare eventi e sondaggi di grandi dimensioni in un modo più fluido.
Zoom sta inoltre continuando a implementare il suo strumento di etichetta della chat che applica automaticamente le politiche aziendali sulle comunicazioni.
Zoom sta facendo più o meno quello che le piattaforme tendono a fare, ossia raccogliere le migliori idee dal resto del settore nel tentativo di diventare il luogo principale in cui comunichiamo online.
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