Per la prima volta in Italia il Metaverso diventa protagonista di un’esibizione museale con la mostra Dart 2121. NFT Art of the Future al Museo della Permanente di Milano, dove i visitatori potranno sperimentare i mondi virtuali di oggi e di domani e comprendere le interconnessioni tra arte digitale, intrattenimento, gioco e nuove forme di socialità in uno spazio virtuale in cui gli artisti potranno esprimersi liberamente e commerciare senza intermediazione le proprie opere d’arte come NFT.

The Sandbox protagonista al Museo della Permanente di Milano tra Metaverso e NFT

Protagonista e sponsor principale della mostra, The Sandbox è un mondo costruito su terreni virtuali dove gli utenti possono creare, giocare e monetizzare le proprie interazioni all’interno delle varie esperienze offerte.

The Sandbox

In questo metaverso ogni oggetto digitale è un NFT e può essere coniato e venduto mediante una valuta proprietaria chiamata Sand, innescando veri e propri scambi economici tra i suoi utenti e rivelandosi dunque ideale non solo per gli sviluppatori di videogame ed altre esperienze, ma anche per gli artisti digitali che possono già cimentarsi con strumenti di facile utilizzo come VoxEdit e GameMaker per la realizzazione di opere d’arte e performance interattive monetizzabili senza l’intermediazione di un marketplace.

Chi parteciperà alla mostra potrà provare in prima persona cosa significa entrare in The Sandbox ed esplorarne le potenzialità.

Tra gli altri mondi virtuali presenti alla mostra ci sarà Decentraland, con lo speciale progetto Vegas City Arts Village, il distretto commerciale a più alta frequentazione contenente 85 gallerie autogestite con focus sull’arte digitale, e Spatial, contenitore di spazi adibiti all’esposizione e fruizione di creazioni digitali in ambito culturale creativo, caratterizzato dal fatto di avvalersi di uno scanner video evoluto in grado di riprodurre fedelmente la figura umana dell’utente.

Arium consente invece ad artisti e curatori di creare esperienze espositive interattive e di connettersi con le loro comunità in uno spazio sociale condiviso.

Saranno inoltre presenti anche i metaversi Musae e Matrix, oltre a DART che presenterà il proprio DART Dynamic Metaverse, all’interno del quale saranno visibili le mostre in corso negli spazi fisici del museo e due mostre speciali in esclusiva.

Oltre a un’esposizione di opere di venti artisti NFT, ci sarà anche un’ampia selezione di Collectibles, creazioni digitali realizzate principalmente tramite algoritmi di Intelligenza Artificiale che creano collezioni randomizzate basate sul principio dell’unicità dei singoli elementi, che rappresentano nell’ambito NFT un settore di grandissimo interesse per i collezionisti appassionati.

Infine, in uno stimolante incrocio tra reale e virtuale, la piattaforma .artmirable offrirà la possibilità di visionare l’NFT dell’immagine digitale dell’ormai famosissima opera di Banksy The Flower Thrower, della quale saranno esposti sia il reale trittico originale, sia la sua immagine digitale.

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