A dicembre Microsoft ha rilasciato una versione beta pubblica dell’utility di sincronizzazione di OneDrive per macOS con supporto nativo per la piattaforma Apple Silicon. Ora l’azienda di Redmond ha finalmente reso disponibile l’aggiornamento per tutti gli utenti Mac.

La sincronizzazione di OneDrive per macOS ora verrà eseguita in modo nativo sui chip M1, M1 Pro e M1 Max e quindi sfrutterà pienamente i miglioramenti delle prestazioni introdotti da Apple Silicon.

OneDrive ora supporta nativamente Apple Silicon

Si tratta di una funzionalità molto attesa, poiché le app che sfruttano in modo nativo i chip Apple Silicon possono offrire migliori prestazioni ed efficienza energetica che si traduce in una maggiore autonomia per gli utenti MacBook.

Anche altre aziende hanno tardato ad aggiornare le rispettive piattaforme cloud per funzionare in modo nativo su Apple Silicon. Dropbox ha rilasciato una versione beta all’inizio di quest’anno e deve ancora essere resa disponibile al pubblico, mentre Google Drive ha ottenuto il supporto solo a ottobre.

Il supporto nativo per i chip M1 è incluso nella versione 22.022 di OneDrive per macOS. Gli utenti possono verificare se hanno installato l’ultima versione dell’app accedendo alle preferenze di OneDrive.

Microsoft ha anche rilasciato una nuova versione beta di OneDrive per macOS che consente agli utenti di spostare le cartelle Desktop e Documenti sulla piattaforma cloud dell’azienda.

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