Ricaricare l’auto elettrica in certi luoghi è un po’ un problema. Il fatto di non aver copertura internet impedisce la ricarica della propria vettura, causando parecchi disguidi ai conducenti del mezzo. A quanto pare BMW vuole mettere la parola fine a tutto questo; come? Con l’utilizzo del Bluetooth.

Ricaricare l’auto elettrica via Bluetooth? Ecco l’idea

Nata da Chris Cardé, fondatore e CEO della startup HeyCharge, l’idea sembrerebbe all’apparenza molto semplice. Essa si basa sull’uso del Bluetooth e consente, all’app della società, di comunicare con le colonnine anche quando ci si trova in una zona non coperta da connessione internet. Questa tecnologia, basata su un sistema cloud, si chiama Secure Charge ed è in attesa di brevetto.

Una volta diffusa potrebbe rappresentare una grande svolta per la mobilità sostenibile, poiché permetterebbe di installare e utilizzare le colonnine anche in assenza di internet, soprattutto in quei post dove non c’è connessione. Fra questi ci sono sicuramente i garage sotterranei dove, un giorno, potrebbero sostare milioni di auto elettriche. Ci sono altre due caratteristiche di SecureCharge che aiuterebbero la diffusione di queste colonnine, ovvero la scalabilità e la convenienza.

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BMW, interessata al progetto, ha deciso di investire nella startup ideatrice di questa soluzione, azienda che ha commentato tramite le parole di Kasper Sage, Managing Partner di BMW i Ventures, così:

HeyCharge è la prima azienda ad abilitare la ricarica dei veicoli elettrici senza connessione a internet, che è un fattore chiave per coprire i punti bianchi non sfruttati. Con la tecnologia di HeyCharge, diventa interessante installare le infrastrutture in luoghi che prima non sarebbero stati commercialmente fattibili

HeyCharge ha dichiarato di essere entusiasta di poter lavorare con BMW i Ventures, e non vede l’ora di utilizzare questo investimento per lanciare il prodotto a livello globale e offrire opzioni di ricarica a basso costo. In più, assicura che i costi totali possono essere ridotti fino all’80% negli edifici se utilizzano il sistema Access Point HeyCharge, la wallbox personalizzata offerta dalla società.

Che ne pensate di questa nuova soluzione? Fateci sapere la vostra utilizzando l’apposito box dei commenti.

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